BIANCHI, Carlo Antonio (Carlo, detto anche Bianchetti)
Franco R. Pesenti
Figlio di Giovanni Battista, ingegnere, e di una Caterina, nacque a Pavia il 18 apr. 1714. I pochi dati biografici di questo modesto [...] -Becker) riferisce dubitativamente al B. il grande affresco con Santi in adorazione posto sulla facciata di un palazzetto gotico di piazza della Vittoria a Pavia; opinione che condividiamo per quanto il deperimento dell'affresco consente di giudicare ...
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BALDINO di Surso
Rossana Bossaglia
Nato a Pavia da Urbanino, scultore in legno, ignoriamo la sua data di nascita. Nel 1453 (21 gennaio) contrae matrimonio; il 19 luglio 1456 vanta un credito per un'opera, [...] ,in Atti d. Soc. piemontese di Archeol. e Belle Arti, I(1875-77), pp. 219-221, 227; A. Taramelli, Stalli e mobili gotici nel Piemonte,in Arte italiana decorativa e industriale, VIII(1899), pp. 83 ss.; A. Melani, In proposito del coro di S. Ambrogio a ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] materiale silografico, l'officina si distinse anche per la disponibilità di caratteri: sono stati finora censiti venticinque tipi di caratteri gotici, otto di romani, due di corsivi, il primo dei quali inciso da Francesco Griffo, due di greci e uno ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] degli Orcagna, dei Gaddi e dei Gerini, che traduce le nuove notazioni naturalistiche e il gusto decorativo del gotico tardo in un "idioma campagnolo" e che sembra volutamente disinteressarsi di organicità compositiva e spaziale e di sofisticate ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] ).
Lo stile del C., quale si definisce in queste pagine, rivela un eclettismo di fonti che abbraccia sia un goticismo persistente sia modelli rinascimentali contemporanei. Le sue figure dimostrano una conoscenza dei maestri lombardi del periodo tardo ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] a critica gli aspetti anche più minuti dei problemi in discussione.
In parte legata a Teodorico ed ai problemi del mondo gotico e lqngobardo, in parte connessa con i suoi studi di storia delle Signorie - e di quella Scaligera, in particolare -, in ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] , in Arte veneta, XXIV (1970), p. 28, 34 n. 6; L. Dania, in Pittura nel Maceratesedal Duecento al tardo Gotico (catal.), Macerata 1971, pp. 125-127; S. Padovani, Materiale per lastoria della pittura ferrarese nel primo Quattrocento, in Antichità viva ...
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PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] Štefanac, Ljubljana 2012a, pp. 177-182; Ead., P. di M. da Milano a Dubrovnik e Napoli: la diffusione e i cambiamenti del Gotico Internazionale, in Art and architecture around 1400, a cura di M. Ciglenečki - P. Vidmar, Maribor 2012b, pp. 219-226; Ead ...
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GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] , p. 174; L. Dania, La pittura a Fermo e nel suo circondario, Fermo 1967, pp. 25 s.; F. Rossi, Appunti sulla pittura gotica tra Ancona e Macerata, in Bollettino d'arte, LIII (1968), p. 202; A. Rossi, in Restauri nelle Marche (catal.), Urbino 1970, pp ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] per l'obelisco da erigere in piazza Duomo a Caltagirone in onore dello stesso sovrano.
Il tema è svolto in stile gotico e celebra la devozione religiosa del monarca per la Vergine Immacolata, di cui nel 1854 era stato proclamato il dogma (Prudenzano ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...