LAUER, Georg
Paolo Veneziani
Originario di Würzburg, nacque probabilmente nella prima metà del XV secolo.
La prima indicazione della sua presenza nel mondo della tipografia romana è data dalla sottoscrizione [...] e materiali di stampa; per i testi di diritto il L. si procurò due nuove serie di caratteri, un gotico e un romano, quasi sempre usati contestualmente nella stessa edizione, che andarono ad accrescere la sua cospicua dotazione, complessivamente ...
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DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] veneziana avesse ormai paralizzato ogni attività cittadina, egli vi apri un'officina tipografico-editoriale. La somiglianza dei tre tipi di gotico da lui usati a Padova con quelli di Bernardino Rizzo da Novara, attivo a Venezia tra il 1484 e il '92 ...
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GIOVANNI da Sedriano (Ioannes de Sidriano)
Arnaldo Ganda
Nacque quasi sicuramente a Milano, ove risulta abitare in data 26 ott. 1472 nella parrocchia di S. Stefano in Brolio a porta Orientale. Il padre [...] n. 1597): edizione ponderosa in folio, in due volumi, rispettivamente di 266 e 118 carte. Per la stampa venne usato il carattere gotico 1:111-112 G, molto simile nel disegno a quello della stessa misura usato a Milano dal Cavagni nel biennio 1472-73 ...
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FERRANDO (Ferrante), Tommaso
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Treviglio (prov. di Bergamo) prima della metà del sec. XV da famiglia non troppo agiata, come afferma egli stesso in una lettera al cronista [...] e un Girolamo Ferrando fratelli).
Dopo i caratteri di provenienza ferrarese, il F. usò, nel suo secondo periodo di attività, un gotico che era già comparso a Mantova nel 1484 per i torchi di un tipografo sconosciuto e poi venne utilizzato a Brescia ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] opera di grande successo come i primi due libri dell’Orlando innamorato del Boiardo, usciti il 19 febbraio 1487 in caratteri gotici e a due colonne, esemplati sulla prima edizione di Reggio del 1483 di cui non resta alcun esemplare; anche delle copie ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] .
Rispetto al padre, il G. alternò maggiormente i caratteri romani a quelli gotici, impiegandoli anche per qualche opera liturgica, ferma restando una larga prevalenza del gotico; introdusse per la prima volta un corsivo, nel 1539. In corsivo è ...
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PIETRO da Colonia
Alessandro Ledda
PIETRO da Colonia. – Nacque da Pietro, verosimilmente a Colonia o nelle vicinanze non oltre la metà del XV secolo.
Dal 1470 risiedette a Perugia (il 13 novembre 1477 [...] ’edizione dei Canones astrolabii di Robertus Anglicus [I.G.I., n. 8386; ISTC, n. ir00203000]).
Con lo stesso carattere gotico usato nelle edizioni già attribuite al tipografo del Robertus Anglicus, Federico Eber aveva iniziato (1479) la stampa del De ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] quanto riguarda i caratteri usati dai Dorico, fino al 1537 si riscontra quasi esclusivamente il romano. Raramente compare il gotico. Il corsivo o, meglio, i corsivi presentano un'evoluzione, in sintonia con le modificazioni degli stili calligrafici ...
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GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] .
Il G. non fece uso di marche tipografiche. Oltre al carattere greco (brevi citazioni in Papias, Servio, Prisciano, 1476) e al gotico G 84 (Paolo Veneto, 1478), utilizzò due caratteri romani: il 108 R (di proprietà dei cartai Squassi) e il 105-106 R ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] del Decretum di Graziano (IGI, 4391) che diede inizio a una lunga serie di testi di diritto stampati in carattere gotico, ma solo nel 1475 la società sembra essere tornata a quella produzione su larga scala che avrebbe caratterizzato l'attività dell ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...