Scrittore inglese (Londra 1717 - ivi 1797), figlio del ministro Sir Robert. Nel 1739 viaggiò con Th. Gray in Francia, Svizzera e Italia. Dal 1741 al 1767 sedette in parlamento. Nel 1751 cominciò a scrivere [...] Otranto (1764), primo esempio in lingua inglese di romanzo d'ambiente pseudomedievale, terrifico, che iniziò la voga dei romanzi gotici o "neri". Scrisse anche una tragedia, The mysterious mother (1768), abile, ma innaturale nei suoi orrori. Il vero ...
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Poeta e saggista italiano (Firenze 1914 - ivi 2005); ha insegnato letteratura francese nell'università di Firenze. Fin dall'esordio (La barca, 1935), recò nella cultura poetica dell'ermetismo [...] profondo" del tempo umano. Alle raccolte apparse negli anni Quaranta (Avvento notturno, 1940; Un brindisi, 1946; Quaderno gotico, 1947), che mostrano la solitudine di "parole esiliate" e pur raccolte in solidarietà cristiana, seguirono Primizie del ...
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Poligrafo e letterato svedese (Vika, Dalecarlia, 1598 - Stoccolma 1672). Di vastissimi interessi, dal campo delle scienze a quello della filosofia, ricoprì importanti cariche amministrative e coltivò con [...] una volontà didattica. Nutrito di una vasta cultura classica ed europea, attese alla compilazione di un vocabolario etimologico del gotico e dello svedese antico (1641), curò l'edizione della Bibbia di Ulfila (1671), e seppe dare dignità letteraria ...
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Personaggio dell'omonimo romanzo di M. Wollstonecraft (1797-1851), moglie di P.B. Shelley, pubblicato nel 1818. F. è un dottore che, con parti di vari cadaveri, costruisce un corpo senza anima. Il mostro, [...] privo di spiritualità ma fortissimo, evitato da tutti, prende in odio il suo creatore e, dopo averlo ucciso, scompare. Dal romanzo, tra i migliori del genere gotico, sono stati tratti vari film. ...
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Scrittore statunitense (Salem, Massachusetts, 1804 - Plymouth, New Hampshire, 1864). Autore dallo stile misurato e rigoroso, specchio di quel riserbo puritano che nasconde drammatici conflitti e una visione [...] simbolismo americano e si snoda attorno al tema della colpa. Suoi capolavori sono The scarlet letter (1850) e il romanzo gotico The house of the seven gables (1851).
Vita
impiegato doganale, poi console a Liverpool (1853- 58); fece viaggi in Europa ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] anche di legno bene intagliato le scale interne (Ca' d'Oro). Di legno i soffitti a carena di nave e dipinti nelle chiese gotiche (S. Stefano, S. Giacomo dell'Orio, S. Caterina) e nelle case a formelle di legno con rilievi dorati (Palazzo Soranzo a S ...
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Scrittrice statunitense (Savannah 1925 - Milledgeville 1964). Pubblicò nel 1952 il suo primo romanzo Wise blood (trad. it. La saggezza nel sangue, 1985), seguito dagli splendidi racconti di A good man [...] ); in essi diede vita a un mondo narrativo di grande originalità, in cui si mescolano la propensione al gotico e al fantastico tipica della tradizione faulkneriana, la sofferta riflessione sulla fede cattolica e una rappresentazione della realtà in ...
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CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] , Ferreto Ferreti, Albertino Mussato, Geremia da Montagnone, Giovanni del Virgilio, prima ancora che il gusto gotico fosse definitivamente superato dalla diffusa luce petrarchesca.
Nessun documento attesta la legittimità del cognome Castellani, che ...
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Scrittore e giornalista irlandese (Dublino 1814 - ivi 1873). Laureato in giurisprudenza al Trinity College, fu attivo collaboratore di varî giornali, tra cui il Warden; diresse il Dublin University Magazine [...] Carmilla L. F. inventò il vampiro femminile), costruite con grande abilità, lo pongono fra i maestri del racconto gotico. Il suo interesse preponderante per l'occultismo e le dottrine teosofiche si riflette anche nella produzione romanzesca dove, con ...
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Pseudonimo dello scrittore belga di lingua francese Raymond de Kremer (Gand 1887 - ivi 1964). Trovò nella sua vita avventurosa, in cui sperimentò i più svariati mestieri, la fonte d'ispirazione per la [...] ou l'histoire d'une maison fantastique (1943; trad. it. 1966), che si iscrive nel solco della grande tradizione del romanzo gotico. Tra le altre opere, il giallo psicologico La cité de l'indicible peur (1943), Les derniers contes de Canterbury (1944 ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...