MURDOCH, Iris
Salvatore Rosati
Scrittrice irlandese, nata a Dublino il 15 luglio 1919. Si è laureata a Oxford in filosofia e per qualche tempo ha insegnato nella stessa università.
Dal 1944 al 1946 [...] , in situazioni narrative fuori del comune, ma concrete e intense, che spesso arieggiano le cupe atmosfere del romanzo gotico. Il suo sicuro possesso della tecnica le consente di rendere artisticamente vivi personaggi che parlano e agiscono fuori ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] con l’ideologia tetrarchica: Costantino è presentato come tertius imperator dopo due imperatori già presenti nella sua famiglia: Claudio il Gotico e Costanzo, dei quali, per così dire, perpetua il regno (VI/7),2,1-5). La fusione collegiale di padre ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] teorico dell'espressionismo, ma ammira Rodin e Hildebrand e arriva tutt'al più a capire, a modo suo, paragonandoli ai gotici costruttori di cattedrali, Cézanne e van Gogh (cfr., per es., Kritische Gedanken zur neuen Kunst, in ‟Genius", 1919, pp. 221 ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] personalità di H. Multscher, attivo a Ulma dal 1427, e di M. Gerthner a Francoforte e a Magonza. La pittura gotica ha come centri importanti la scuola boema, che irradia la sua influenza nei paesi vicini, e personalità significative come Corrado di ...
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Scrittrice britannica (Liverpool 1934 - Londra 2010). Incline alla rappresentazione di storie di vita vissuta, più che all'invenzione fantastica, fin dai primi romanzi ha posto al centro della sua narrativa [...] William (1975) e Winter garden (1980), ricostruiscono episodi di violenze e delitti secondo moduli narrativi tipici del romanzo gotico, valendosi di precise ambientazioni storiche: A quiet life (1976); Young Adolf (1978), ritratto a tinte fosche del ...
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Scrittore inglese (Fonthill, Wiltshire, 1760 - Lansdown Hill, presso Bath, 1844). Dilettante, esotista, bibliofilo, B. è un tipico rappresentante del preromanticismo. Scrisse: Biographical memoirs of extraordinary [...] in traduz. inglese all'insaputa di B. nel 1786, la 1a ediz. francese è del 1787. Fonthill Abbey (Wiltshire), il castello che si fece costruire dall'architetto J. Wyatt (1795-1807) in un fantastico stile gotico, esprime compiutamente il suo gusto. ...
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Letteratura di consumo che punta su temi di facile presa (sesso e sangue, crimine, violenza); in particolare, la ripresa di questi temi in chiave di citazione colta e ironica, come fenomeno tipico della [...] generi come il poliziesco (si pensi a Black mask, su cui esordirono scrittori come D. Hammett e R. Chandler), il gotico e l’horror (Terror tales, Weird tales), la fantascienza (Amazing stories, Galaxy) ecc. La successiva diffusione del termine anche ...
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PURDY, James
Biancamaria Tedeschini Lalli
Scrittore americano, nato in Ohio il 17 luglio 1923. Dopo aver collezionato risposte negative da tutti gli editori di New York, riusciva a raggranellare la [...] ragione, di essere mal conosciuto nel proprio paese. Il suo humour, "nero, surreale e percorso da fremiti di terrore gotico", riveste un mondo d'innocenza violata, un mondo desolato che egli stesso definisce come "l'alienazione dell'individuo da una ...
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Scrittrice inglese, nata a Liverpool il 21 novembre 1934. Compiuti gli studi alla Merchant Taylors School di Londra (1949-60), prima di approdare al romanzo ha percorso una discreta carriera di attrice. [...] preciso, un dosaggio meditato (ma spesso eccessivo) degli effetti: un procedimento che richiama i moduli narrativi tipici del romanzo gotico della fine del 18° secolo. Il gusto del romanzesco, così cosciente e così finemente giocato, annoda e dipana ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] le arti suntuarie. All’epoca di crisi segnata dalle guerre hussite seguì con Vladislao II (1471-1516) un potente sviluppo tardo gotico con gli architetti B. Rejt e M. Rejsek: a Praga, sala di Vladislao nel castello e Prašná Brána (Torre delle polveri ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...