ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] del 533,inizio della campagna vandalica, fino al 2 ott. 534,morte di A., l'avventura che doveva portare al trono gotico Teodato. Era costui fratello di Amalaberga e figlio del primo matrimonio di Amalafreda. Di lui Procopio narra che viveva come un ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] , intorno al 485-490. Nato poco dopo la fine dell'Impero in Occidente, C. vide l'apogeo e la rovina dei dominio gotico in Italia, la restaurazione bizantina e la sua erosione da parte dei Longobardi. La sua attività di questore non deve essere durata ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Figlio di Domenico di Polo e di Giustiniana Giustinian di Girolamo di S. Moisè, nacque a Venezia il 23 ag. 1676. Il ramo del casato discendeva dal doge Pietro e aveva [...] , figlio di Vincenzo (I), del ricco ramo di S. Maria Zobenigo detto dei Garzoni, con dimora nel palazzo gotico sul Canal Grande. Dei figli del G. solo Vincenzo (II) intraprese una significativa carriera politica e contrasse matrimonio, assicurando ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] del Ciclo dei mesi, capolavoro del gotico internazionale, realizzato nella torre Aquila Berlin 2001, pp. 783 s.; E. Wetter, Il mondo di G. di L., in Il gotico nelle Alpi 1350-1450 (catal.), a cura di E. Castelnuovo - F. De Gramatica, Trento 2002, ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] di protezione di A. da parte di Giustiniano, se non dopo che la reggente si rese conto della minaccia degli oppositori gotici che le avevano strappato l'educazione del figlio (De bello Gothico,p. 13). A. avrebbe reagito cercando di allontanare i più ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] al popolo in semplice veste senatoria.
Il F. fu sepolto nel presbiterio della basilica dei Frari, e il mausoleo gotico-rinascimentale che ne ricopre il sepolcro riporta un'iscrizione celebrativa del grande evento cui il suo nome rimane tuttora legato ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] delle influenze contraddittorie acquista il suo fascino: il tipo di decorazione, l'importanza data al paesaggio rinviano al gotico internazionale, mentre il rapporto del paesaggio stesso con i personaggi che vi si inseriscono costantemente ha un che ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] ), imputò al M. uno stile pedantesco e incerto ("si può concludere - scriveva - che voi avete uno stile lorenese, francese, italiano, gotico, latino, e greco, che ha qualche cosa di tutte queste lingue, e che non è proprio di alcuna"); ma una cattiva ...
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BARBARA di Hohenzollern, marchesa di Mantova
Ingeborg Walter
Figlia primogenita di Giovanni detto l'Alchimista, figlio del margravio di Brandeburgo Federico I di Hohenzollem, e di Barbara di Sassonia, [...] significativo che B. abbia licenziato nel 1461 Belbello da Pavia, che aveva cominciato per lei, ancora nello stile tardo gotico, un messale, affidando il compimento dell'opera, all'artista rinascimentale Gerolamo da Cremona. Tale svolta di gusto alla ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] un mondo e una diffusa e perdurante mentalità, molto più legata alle forme, ai colori e ai rituali del gotico internazionale di tardo Medioevo che non a un innovativo e intellettualizzante Rinascimento, scaturito forse troppo spesso da astrazioni a ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...