RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] al centro dell'Augusteion, presso la chiesa. Con questa operazione egli poté anche esprimere uno specifico interesse per il sovrano goto d'Italia. Allo stesso modo, quando il papa Adriano I (772-795) riempì il Campo Laterano di sculture antiche ...
Leggi Tutto
VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] 1622), e per la beatificazione di Francesco Borgia (1624) e dei tre martiri giapponesi Paolo Miki, Giovanni Soan di Goto e Giacomo Kisai (1627). Fece celebrare solennemente il centenario di fondazione dell’Ordine, che cadde durante il suo generalato ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] di scienze e lettere, s. 2, XXXV [1902], pp. 582-91; poi in Nuovistudi, pp. 304-14) e sul diritto goto (Duenote all'Editto di Atalarico, in Studi di storiadel diritto italiano dedicati ed offerti a F. Schupfer, II, Torino 1898, successivamente in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle opere filosofiche enciclopediche che si collocano fra la tarda antichità e il Medioevo scritte dagli [...]
Contemporaneo di Boezio, il romano Cassiodoro, anch’egli collaboratore del re Teodorico e, successivamente alla disfatta del regno goto, fondatore e monaco del monastero di Vivarium, scrive per i suoi confratelli un’opera didattica di vasto respiro ...
Leggi Tutto
DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] .
Nello stesso tempo, a tutela dell'Ordine pubblico e dell'amministrazione della giustizia, Teodorico conferì al conte goto Arigemo competenze ordinariamente spettanti al prefetto di Roma; gli ordinò di ricercare i due latitariti per tradurli davanti ...
Leggi Tutto
REDI, Tommaso di Bartolomeo
Valentina Manganaro
REDI, Tommaso di Bartolomeo. – Nacque a Siena nel 1602 da Bartolomeo, di cui non conosciamo il mestiere. Dei suoi natali senesi danno conferma le fonti [...] s., 61, 71, 252, 265-268, 334; V. Manganaro, Dionisio Mazzuoli da scalpellino ad architetto, e il restauro in stile «goto» della facciata meridionale del Duomo di Siena (con un’aggiunta al catalogo di Nicola Pisano), in Prospettiva, 2014, nn. 153-154 ...
Leggi Tutto
. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delle invasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] 'arte. Del tesoro di Petroasa del Museo di Bucarest (oggi a Mosca), attribuito senza molte prove a un capo goto, dodici oggetti solamente sfuggirono ai vandalici scopritori moderni. Ne abbiamo già ricordata la bella tazza d'oro ottagonale ornata di ...
Leggi Tutto
. Il celebre storico, poeta e statista islandese Snorri Sturluson (1178-1241) aveva composto, probabilmente tra il 1222 e il 1231, un manuale di arte poetica, al quale non è certo che egli stesso desse [...] delle loro corazze, ordina che siano lapidati; così, privi dell'aiuto di Erp che doveva troncare il capo al re goto, cadono fra i guerrieri trafitti. Canto cupo, spirante l'ineluttabilità della vendetta: frammmtario (certo mutilo) e ineguale di stile ...
Leggi Tutto
. Uno dei colli di Roma. Il nome nasce come aggettivo di Esquiliae, e quindi nell'età più antica non si trova mai solo, ma riunito con un sostantivo: collis, mons, lucus, forum, porta. Soltanto nell'Impero [...] con soggetti profani, che l'adornavano. Questo edificio, eretto dal console del 317 Giunio Basso, era posseduto da un nobile goto, Flavio Valila, che lo donò a papa Simplicio (468-483); questi lo ridusse a basilica. Vicino fu eretta nel Medioevo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Costantinopoli
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A poche settimane dalla vittoria sul rivale Licinio colta a Crisopoli, [...] foro sul segmento nord della Mese è quello di Arcadio, segnato anch’esso da una colonna coclide, celebrante la vittoria sul goto Gainas (401-402), ultimata con la posa della statua dell’imperatore nel 421 ad opera del figlio Teodosio II (408 - 450 ...
Leggi Tutto
goto
gòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente ai Goti (gr. Γόϑοι, lat. Gothi), antica popolazione germanica, forse originaria dell’isola di Gotland o comunque della Svezia merid., suddivisasi nel 4° sec. nelle due principali tribù...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...