FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] , per la voluta laconicità del testo, chi fosse il candidato - o il vescovo eletto - rimosso per ordine del sovrano goto e sostituito col diacono Felice. Alcuni studiosi hanno avanzato l'ipotesi che egli sia da identificare nel diacono Dioscoro, il ...
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SILVERIO, papa
Andrea Antonio Verardi
SILVERIO, papa. – Forse appartenente alla famiglia dei Cecilii, nacque a Fondi, nel basso Lazio, probabilmente entro la fine del secolo V, da Ormisda, vescovo di [...] del clero, minacciando di morte coloro che si opponevano alla sua elezione. Il clero però non si sarebbe piegato subito al volere goto, e si sarebbe rifiutato di firmare i decreti di elezione. Solo l’amore per la Chiesa, e il desiderio di preservare ...
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BASILIO
Paolo Bertolini
Romano di elevata condizione sociale, venne arrestato tra il 510e il 511 insieme con un certo Pretestato, sotto l'imputazione di essersi dedicato a pratiche magiche. L'accusa [...] Teoderico affidò allora l'incarico di farli ricercare e di portarli nuovamente davanti al tribunale quinquevirale a un conte goto, il patrizio Arigerno, che venne inviato appositamente a Roma. E poiché il re temeva un ulteriore tentativo da parte ...
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MAURO, santo
Gianluca Pilara
MAURO, santo. – Nacque probabilmente nel 516; fu affidato dal padre, il nobile romano Eutichio (o Equizio), a Benedetto da Norcia, che nel 528 aveva dato inizio all’organizzazione [...] a prototipo della virtù dell’obbedienza. Sempre secondo il racconto di Gregorio fu M. il monaco a cui ricorse un contadino goto per recuperare la roncola che gli era caduta nel lago (ibid., 6, 2) e, probabilmente, fu sempre M. il giovane monaco ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] Fudōyma a Karatsu, da Hirado all'isola di Ikitsuki, finché il 24 apr. 1622venne arrestato nell'isola di Uku dell'arcipelago Gotō. Trasferito a Hirado, vi fu condannato ad essere bruciato a fuoco lento. Affrontò il supplizio con molto coraggio il 15 ...
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TALLONE, Cesare
Marco Cavenago
Cesare Vittore Luigi Tallone nacque a Savona l’11 agosto 1853, secondogenito di Pietro Domenico (1816-63) e di Teresa Macario (1817-90). Al seguito del padre, militare [...] la prima opera conservatasi. Nel 1879 ottenne un premio col dipinto storico Una pia donzella difende dalla rapacità di un goto gli arredi sacri affidati alla sua custodia (Milano, Pinacoteca di Brera), ispirato alla Storia della città di Roma del ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] del 543. Durante l'assedio di Napoli un reparto goto aveva preso anche la vicina fortezza di Cuma, dove, 1908, pp. 236 s., n. 331), che B. avesse vietato ai sudditi di stirpe italico-romana l'uso del latino, ed imposto l'obbligo di imparare il goto. ...
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EUTARICO
Herwig Wolfram
Figlio di Viderico, discendeva dal ramo visigoto della stirpe degli Amali. Il nonno, Berimundo, era forse il pronipote del re ostrogoto Ermanarico che, secondo Ammiano Marcellino [...] consolato con il nome di Flavio Eutarico Ciligia (non è stata chiarita l'origine di questo cognome). Il fatto che il goto E. ricoprisse il consolato insieme con l'imperatore e venisse nominato prima di quest'ultimo costituiva un onore eccezionale. La ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] a questo miracolo di B. in pro di un nobile romano quello immediatamente seguente [c. 6] in pro di un goto "pauper spiritu").
Neanche per l'organizzazione monastica sublacense abbiamo indicazioni dirette circa la regola, o le regole, colà applicate ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] la fiducia; e rappresentò poi con molta fermezza la città nelle trattative con Totila, respingendo le ultimative richieste del re goto e ottenendo (17 dic. 546) l’incolumità personale per i cittadini di Roma (pur non riuscendo a evitare il saccheggio ...
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goto
gòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente ai Goti (gr. Γόϑοι, lat. Gothi), antica popolazione germanica, forse originaria dell’isola di Gotland o comunque della Svezia merid., suddivisasi nel 4° sec. nelle due principali tribù...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...