TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] con lui e con il re di Napoli (1495). Adriano VI la sottrasse alla giurisdizione del Senato romano (1522) e la dichiarò sede di un governo nel quale si susseguirono i più fastosi cardinali del Rinascimento tra cui Alessandro Farnese ed Ippolito II d ...
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TRIPOLI (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Guido ALMAGIA
La più importante città e il principale porto della Libia, capoluogo della colonia, e sede del governatore generale. [...] . Non si può escludere che esso poggi su un edificio romano; certo come fortezza fu primamente costruito dagli Arabi nel sec dopo con un forte riscatto.
Tripoli restò nominalmente sotto il governo dei Ḥafṣidi fino al 1510; ma nel 1324-1400 vi ...
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I geografi indicano col nome di Aquitania una grande regione naturale, situata nella Francia di SO., e corrispondente press'a poco all'antico Duché d'Aquitaine, che giungeva fino ai declivî del Massiccio [...] , Auisci e Convenae. Furono per la prima volta recati sotto il dominio romano nell'anno 56 a. C. dal legato di Cesare, P. Licinio settentrionale, e Aquitanica secunda, meridionale, ognuna sotto il governo di un praeses.
Come in tutta la Gallia, anche ...
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SLOVACCHIA (Slovensko; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Karel STLOUKAL
È la maggiore delle cinque regioni che formano la Cecoslovacchia, con una superficie di 48.936 kmq. di poco superiore alla terza [...] durante le guerre marcomanniche, venne a conflitto l'Impero romano: da studî recenti risulta che i Romani avevano creato e i Ruteni carpatici poi (13 ottobre 1849) presentarono al governo di Vienna e all'imperatore una domanda tendente ad ottenere la ...
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La città, che portava il nome semitico di Dura e quello macedonico di Europo, e che era distinta da altre dello stesso nome per mezzo dell'indicazione πρὸς 'Αραβίᾳ ovvero ἐν Παραποταμίᾳ, è stata oggetto [...] cittadella stava un palazzo, probabilmente il palazzo del governatore della provincia seleucidica di Parapotamia; su quella della secoli di dominazione partica, Dura fu incorporata nell'impero romano. Fu presa prima da Traiano, in onore del quale ...
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TRENTINO (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
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Antonio ZIEGER
Questo nome si applica nell'uso comune a una parte della regione veneta, il cui nucleo è costituito dalla media Valle dell'Adige e da un [...] martiri, tra cui principale Vigilio, ucciso in Val Rendena nel 404.
Con la caduta dell'Impero romano d'Occidente, il paese, dopo il breve governo di Odoacre, fu occupato da Teodorico, che pensò ad assicurarsi da ulteriori invasioni col fortificare i ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] reputazione e nel 1586 la cattedra dei semplici nell'ateneo romano. Ma il più notevole fra tutti fu Andrea Cesalpino (1519 Hendrik Adriaan van Reede tot Drakestein (1636-1691), governatore dei possedimenti olandesi dell'India, scrisse il grandioso ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825)
Giuseppe MORANDINI
Massimo BRUZIO
Ettore ANCHIERI
Romeo BERNOTTI
Raymond THOUVENOT
Popolazione (XXII, p. 392; App. I, p. 825). - Secondo il censimento del 1947 [...] in un grave aumento dell'onere fiscale e quindi il governo ha deciso di farvi fronte mediante l'emissione di Atlante pare abbiano occupato tutta la parte orientale, mentre il dominio romano si riduceva al triangolo Ceuta-Volubili-Sala. Non si hanno ...
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La storia di questa famiglia si confonde molte volte e s'immedesima con la storia di Genova e può, come questa, dividersi in alcuni principali periodi. Sino al sec. XIV i D. primeggiano con le altre grandi [...] lui Oberto; ma il nipote, Pietro anch'egli, fu uomo di governo, armatore di navi e larghissimo provveditore di ciurme e di mezzi (1742) e legato a Bologna e, appartenente al ramo romano dei D. Pamphili, Giuseppe Maria, il segretario di stato ...
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MESIA (Moesia)
Pietro Romanelli
Provincia romana del Basso Danubio. I Mesi, da cui essa prese nome, erano un popolo di razza tracica abitante in una regione di estensione assai limitata, compresa fra [...] nel 72. Quelle terre tuttavia erano sempre rimaste fuori del dominio romano, in mano a re indigeni, traci o daci, ed esposte 69-70 i Sarmati, contro i quali muore combattendo il governatore Fonteio Agrippa; nel 71 è mandato nella Mesia Rubrio Gallo, ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...