Città della Siria settentrionale, nell'odierno stato di Siria, capoluogo di vilāyet e di livā', a 37°2′ di long. E. e 36°11′ di lat. N., a 38 metri s. m., sul fiume al-Quwaiq (turco Gök Ṣū; greco Χάλυς; [...] sorge una grande caserma, costruita dagli Egiziani. Un acquedotto romano, lungo 11 km., fornisce acqua alla città. Le Faisal la Francia, mandataria, dividendo la Siria in più governi autonomi, costituì lo Stato di Aleppo, composto dei tre ...
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OTRANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Arturo SOLARI
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Città della provincia di Lecce, che sorge sul Mare Adriatico, e propriamente all'inizio [...] a riprendere la conquista dell'Italia. Divenne centro del governo bizantino nel sec. IX, prima che fosse conquistata dipendente dal patriarca di Costantinopoli, più tardi dal pontefice romano. I segni della tradizione e del culto greci rimasero a ...
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È l'antica Fanum Fortunae (sporadica è la forma Flano), cosiddetta per il "tempio alla Fortuna" ivi esistente. È città del litorale marchigiano, in provincia di Pesaro-Urbino, sede vescovile. È posta a [...] Fanum Fortunae sulla costa dell'Umbria, lungo la Flaminia, fu centro romano di collegamento tra l'interno e la costa, noto per la tentò arditamente nel giugno del 1859 costituendo un governo provvisorio che durò pochi giorni per il sopraggiungere ...
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NAMUR (A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Luchino FRANCIOSA
Città del Belgio, posta alla confluenza della Sambra nella Mosa, a 85 m. s. m., si è sviluppata [...] città di Namur trae direttamente le origini da un vicus romano sviluppatosi ai piedi dello sprone che separa la Sambre dalla Assediata dagl'imperiali e presa, nel 1708 vi fu governatore il conte Alessandro Maffei, veronese, maresciallo dell'impero; ...
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Città della Francia una delle capitali regionali; capoluogo del dipartimento della Costa d'Oro e della XVIII regione economica. Sede di un'università, di un vescovado e di una corte d'appello. Sorge alla [...] Cortona nel palazzo Barberini.
Storia. - Durante il periodo gallo-romano, Digione, sotto il nome di Divio o Castrum Divionense, castello di Digione, in potere del principe di Condé, governatore della provincia e ribelle contro Luigi XIV, fu preso ...
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SOFIA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Enrico DAMIANI
Saul MEZAN
Capitale del regno bulgaro, una delle più importanti città della regione balcanica (42° 41′ 40′′ N., 23° 19′ 39″ E.). È situata [...] Sofia è la chiesa di S. Giorgio, in origine edifizio termale romano che fu trasformato in chiesa nel sec. V. Vi si trovano , dai Turchi di Lāleh Sohiābīn beg, e nel 1386, il governatore di Filippoli, Ingé Balabān, riuscì a prenderla in seguito a un ...
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LANCASTER (A. T., 47-48)
Wallace E. WHITEHOUSE
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Reginald Francis TREHARNE
Città dell'Inghilterra e capoluogo del Lancashire; è posta sopra un'altura lungo la riva meridionale dell'estuario del fiume [...] a 43.396 abitanti.
Storia. - Dopo la caduta del dominio romano e l'invasione dei Sassoni, con la vittoria di Chester (613 Vano, avido, privo di scrupoli, tenne sotto il suo dominio il governo negli anni 1314-1318 e mandò in esilio Despenser (1321); ma ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] Roma senatore nel 1818, e nel 1847 ancora senatore e capo del nuovo municipio romano. Si adoperò, dopo la fuga di Pio IX, a dare alla città un governo temperato; poi, non volendo aderire alla convocazione della Costituente, riparò a Firenze: dopo il ...
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È un'ordinanza emessa dal magistrato, dal pontefice massimo, più tardi dal principe, che stabilisce una certa linea di condotta obbligatoria per i cittadini. Non dunque ogni manifestazione di volontà del [...] al console e al pretore e, in provincia, al governatore. La facoltà di edicere spetta però anche al censore , 301, 315; II, i, p. 192 segg.; Th. Kipp, Gesch. der Quellen des röm. Rechts, 2ª ed., Lipsia 1883, p. 33 segg.; P. Krüger, Gesch. der Quellen ...
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Il maggior poeta romanesco nacque a Roma il 10 settembre 1791 da Gaudenzio e da Luigia Mazio. Ebbe una gioventù infelice per disgrazie familiari e per difficoltà della vita. Costretto a miseri impieghi [...] la vita del suo Ciro, lo spinse a chiedere al governo pontificio, ch'egli con i suoi sonetti aveva fatto segno componimenti di quello - ma non è a dirsi che l'opera del romano continui in altro ambiente l'opera del milanese. Subito il Belli si stacca ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...