Funzionario romano incaricato della vigilanza sulle finanze cittadine e del controllo dei conti relativi. In seguito alle tristi condizioni delle finanze locali, sia in Italia sia nelle provincie, gl'imperatori [...] l'istituto del carator crearono per le provincie, accanto al governatore, un funzionario che porta il titolo di corrector (a
Bibl.: Th. Mommsen, Röm. Staatsrecht, II, 3ª ed., Lipsia 1887, p. 1086 segg.; J. Marquardt, Röm. Staatsvervaltung, I, Lipsia ...
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Uomo politico, nato a Genova nel 1702, morto a Milano nel 1758. È una delle figure di altissimi funzionarî del dispotismo illuminato del sec. XVIII, che più colpiscono per l'attaccamento verso lo stato, [...] abbandonato i suoi stati, ne fu commesso il governo al C., che, approfittando della riconoscenza di D. Muoni, Collezione di autografi di famiglie sovrane, Milano 1859; G. Romano, Regesto degli atti notarili di C. Cristiani, in Archiv. stor. lomb., ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 'altra parte, in un singolare impasto di antico e moderno, il Sacro Romano Impero è ben presente nel corso delle Decadi: per es. alla sua altro aspetto, che si proponga quesiti non ovvi, per es. sul governo di Roma nel sec. IX (p. 172). S'intende come ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Pio V il 4 ottobre successivo.
Fu questo l'ultimo atto di governo di Gregorio XIV: morì dopo breve malattia nella notte tra il 15 La convinzione del papa che la situazione del clero regolare romano fosse sintomatica di una crisi più generale e che i ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] serie di riforme: stabilì l'exequatur, avocò al governo l'imprimatur dei decreti dell'Inquisizione e soprattutto proibì il Clementis vitaeab ortu usque ad pontificatum lib. I., in Arch. Rom. Societatis Iesu, Opp. NN 199. Questa biografia, di cui non ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] nei quali peraltro il negativo giudizio sull'operato dei governi del tempo non mutava. In La guerra e P. Sylos Labini, L. E. e la grande depressione, ibid., pp. 556-560; R. Romano, L. E., in Id., Tra storici ed economisti, Torino 1982, pp. 63-117; F. ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] origine del chirografo del 21 marzo 1652 indirizzato al governatore di Roma. Recuperando un progetto di Paolo III del 1963, ad ind.; Quellen aus dem Archiv Doria-Pamphilj zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenz X., a cura di J. Garms, Roma-Wien 1972, ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] della morte del papa, i cardinali lo nominarono governatore di Roma in sostituzione di mons. Arimberti, chierico 129-132; D. Alaleona, Papa C. IX poeta, in Bull. della Soc. filol. rom., VII (1905), pp. 71-84; F. Salza, Drammi ined. di G. Rospigliosi, ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] perpetrato al fine di consolidare il potere dei Medici sul governo della Chiesa.
L'idea di affrettare, mediante un Al suo avvento al soglio pontificio, decise la riforma dello Studio romano (5 nov. 1513), con il proposito di renderlo il primo ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] e la sostanza non v'è dubbio era quella di un governo strettamente condizionato dalla volontà del D. che agiva d'accordo con romana: come i Gonzaga avevano chiamato a Mantova Giulio Romano, egli chiamò Pietro Buonaccorsi (Perin del Vaga), anch'egli ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...