ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] l'assistenza di Claudio Tolomei nel formulare il progetto di riforma del governo, la missione fallì e il Mignanelli fu richiamato a Roma il periodo fu al servizio dell'E.I nel palazzo romano di Monte Giordano, anche Bernardo Tasso, raggiunto in ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] gennaio 1809, l'inatteso incarico dal viceré Eugenio di governatore della Casa dei paggi, cioè dei figli dei New documents in the history of a collaboration, Cambridge 1949, passim; A. Romanò, L. di B. e la polemica romantica, in Humanitas, IV (1949 ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] soddisfazione ché, come egli stesso scrive l'11 maggio al proprio governo, "la nuova della gran catastrofe di Baviera" appresa il 2 illustri…, Genova 1936, pp. 81 s.; F. Clementi, Il carnevale romano…, II, Città di Castello 1938, pp. 185, 189-193; E. ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] la responsabilità di un ministero, quello delle Comunicazioni, nel rimpasto governativo del 5 febbr. 1943. La nomina, che il C. politica nel 1951, mediante il finanziamento di un quotidiano romano, Il Popolo di Roma, ispirato di fatto dal Bottai ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] pp. 124 s.; Id., 1973, II, p. 231.
Il periodo romano, che aveva avuto inizio nel 1505, si concludeva nel 1512; ne fa l'amico e concittadino Antonio Ciocchi del Monte, dal 1507 governatore e dal 1512 cardinale protettore del santuario (Pirri, 1931, ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] nel 1620 Paolo V lo ammise nella congregazione del Buon Governo, e nei primi giorni del 1621 il LUDOVISI, Ludovico päpstliche Staatssekretariat in den Pontifikaten Pauls V. und Gregors XV. 1605-1623, Rom-Freiburg i.Br.-Wien 1969, pp. 49 s. e passim; B ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] di un suo incarico presso il Collegio gesuitico romano, sembrò inizialmente andare in porto la possibilità di del 22 nov. 1598 a Mantova, in occasione della visita del governatore di Milano Juan Fernández de Velasco. Alla corte fiorentina il G. ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] nella misura in cui - dopo aver rinunciato, come osserva Davila, "al governo del marchesato di Saluzzo e d'altre terre al di là delle Alpi" la Francia; di frequente, nel suo protratto soggiorno romano, si consiglia con Filippo Neri, che ritiene "santo ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] nel 1961 e diventato itinerante, dopo che nel 1963 il governo di Franco aveva vietato l’ingresso in Spagna a Einaudi Gianfranco Contini e Noam Chomsky, Simone de Beauvoir e Lalla Romano, Sergio Solmi e Bruno Munari, Fernand Braudel e Carlo Dionisotti ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] sett. e 17 ott. 1534) ad Alessandro Caccia, governatore di Parma, di adoperarsi per la restituzione da parte degli 191); R. Longhi, Le fasi del Correggio giovine e l'esigenza del suo viaggio romano, in Paragone, IX (1958), n. 101, pp. 34-53; R. Finzi, ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...