CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] ad Evora, sia il successore del Biondi nella collettoria, Ferrante Taverna, che aveva conosciuto al Collegio Romano, e che fu poi governatore di Roma all'epoca della condanna di Giordano Bruno, insistettero lungamente perché egli si ponesse al loro ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] minuziosamente delle questioni religiose riguardanti il Sacro Romano Impero. Non dovette essere estraneo alla 470, 520, 526-529, 676; Il "Liber nobilitatis Genuensis" e il governo della Repubblica di Genova fino all'anno 1797, a cura di G. Guelfi ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] a Reggio Emilia per portare le bolle pontificie di conferma del governatore, del podestà e del luogotenente. Il 22 marzo 1514 fu resignò nel 1548. Nel 1547-49 fu consigliere nel Senato romano e nel 1549 ebbe modo di intervenire con un discorso ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] una arringa e che, come si legge nel Breviario Romano (10 nov.), gli cagionò profonda costernazione.
Nel 1551 circa di Carlo al vescovado, sopraffatto come era dalle ostilità del governatore Ayamonte, A. lo dissuade energicamente: "Non piaccia a Dio ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] Uffizio nel 1610, e - quanto a Paolo Sarpi - fallito l'attentato di "stilo romano" (5 ott. 1607) nonché ogni tentativo di corromperlo, fu la stessa evoluzione interna al gruppo di governo che lo rese via via meno influente.
Il G. comunque si trovò a ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] ag. 1458; cfr. Reg. Vat. 515, f. 75r). Fu poi governatore dell'irrequieta Bologna.
Nominato a questa carica da Pio II il 23 ott. concistoro, il C. morì il 3 luglio 1478 nel suo palazzo romano nel pressi di S. Maria in Aquiro e fu sepolto lo stesso ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] che attaccava con molta forza le prerogative del romano pontefice, negandone il primato di giurisdizione sulla Chiesa aveva timore che questa riforma, specie nel Brasile, ove governava un principe che leggeva con interesse e consenso l'Ecclesiastique ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] greco.
Nel marzo 1528 fu eletto da Clemente VII governatore di Fabriano, carica che trovò a lui contraria una , Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), in Archiv. d. Soc. rom. di st. patria, XXXIV (1911), p. 375; L. Berra, Come il Colocci ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] Toscana, ove era morto suo fratello Fabrizio, già governatore di Siena, lo affidò perché ricevesse un'educazione G. Braida], Il card. L. di C. [Udine 1907]; C. Gasbarri, L'Oratorio romano..., Roma, 1962, pp. 90-93, 182, 244, 272, 288; L. v. Pastor ...
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CASALI, Antonio
*
Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] Sanctissimum D. N. Clementem XII… ab Antonio Casalio Patritio Romano, Romae 1738).
Entrato in prelatura nel 1742, l'anno successivo il C. divenne ponente della Congregazione del Buon Governo, ottenendo da Benedetto XIV anche un canonicato presso la ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...