DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] X, il D. fu tra i cardinali che tennero il governo della Chiesa durante la sede vacante. Riunitosi il conclave, il romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci-A. Marzo-A. Romano, Roma 1983, ad Indicem;G. B. Cantalmai, Syntaxis Sacrae Rotae Romanae ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] altra. Nel frattempo fece conoscenza con l'ambiente religioso romano. Nel 1595 si iscrisse all'Arciconfraternita dei Ss. in luce la buona fede di G. e i problemi provocati dal governo di Sozzi, ma il visitatore fu deposto dal suo incarico e il ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] e, per compiacere i suoi abitanti, abolì quasi tutti i privilegi che su di essa aveva il Senato romano dal 1259.
Fra gli altri privilegi, Roma aveva parte nel governo di Tivoli, poteva inviare in ogni tempo un conte, rettore o podestà di sua nomina e ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] ottenuto la restituzione del convento. Il C. si mise perciò in contatto con il conte Casati che, su incarico del governatore di Milano e con la collaborazione del nunzio pontificio in Germania, ottenne dall'imperatore l'ordine per il colonnello Zuyer ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] lo zio Antonio, uditore di rota, vescovo di Tivoli e governatore di Campagna e Marittima e di Pontecorvo, ufficio nel quale del vescovo di Corfù, Cristoforo Marcello, del Cerimoniale romano, compilato nel 1488 da Agostino Patrizi, allora cerimoniere ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] rimasta inedita e conservata nel manoscritto autografo nell'archivio romano di S. Carlo a' Catinari. In essa il anni è ancora attiva e importante, anche se al governo dei barnabiti cominciano ad avvicendarsi figure delle generazioni più giovani ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] Caetani.
Questo stretto legame con il Papato romano si spezzò nel corso del 1404: non potevano, infatti, rimanere senza conseguenze la nuova situazione politica di Genova e le pressioni esercitate dal governatore francese Jean Le Meingre, detto il ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] Indie non fosse infranto da nomine da parte dei nuovi governi, la S. Sede andò orientandosi a nominare nuovi Gregorio XVI; Orazione funebre detta nella chiesa dell'Archiginnasio romano dal conte G. Alborghetti, tesoriere della Pontificia Accademia ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] per cui il vescovo era insieme uomo di Chiesa e del governo sabaudo, aggravata da un lato dal particolarismo valdostano e dall'altro dalle esperienze assai larghe del B. romano e conciliare, era ancor complicata dal fatto che poi talvolta, nella ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] notaio trevigiano Zandonà di Corona, cancelliere di Curia, governatore del cenobio del monastero benedettino di Rosazzo, vicino a fu interrotta il 29 maggio 1434 dalla rivolta del popolo romano, favorita e sostenuta dai Colonna e da alcuni settori ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...