Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] ai cattolici, e ciò nello stesso momento in cui il governatore veniva incaricato di ristabilire lo ius e di vegliare a Roman Studies, 59 (1969), pp. 91-103.
75 Mos. et Rom. legum collatio XV 3,6. Anche nell’editto di persecuzione di Diocleziano ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] istanze a lui e, tramite lui, alle autorità superiori fino all’imperatore. Il tardo Impero romano è anche un universo in cui il governatore provinciale manifesta e rappresenta la volontà e la munificenza dell’Augusto, che è il grande assente ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] Siegen volle lasciare un segno duraturo della sua attività di governo e, una volta in Olanda, finanziò la pubblicazione dei matematica, apprese seguendo le lezioni tenute al Collegio Romano dal celebre Cristoforo Clavio, potevano avere per il ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] .
12 H. Leppin, H. Ziemssen, Maxentius, der letzte Kaiser in Rom, Mainz 2007, pp. 27-28.
13 Cfr. in questo senso Zosime Paneg. 4(10)17,1.
27 Nella lettera inviata al governatore della Numidia sulla controversia donatista, citata da Ottato di Milevi: ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] parte del principe Piero Colonna (1891-1939), governatore di Roma dal 1936), attraverso l’arco di 1992-1993, I, pp. 487-493; G. Seibt, Anonimo romano. Geschichtsschreibung in Rom an der Schwelle zur Renaissance, Stuttgart 1992; Roma di Sisto V. ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] . Il princeps ideale è invitto in guerra, clemente e giusto in pace, soprattutto è prescelto dalla divinità per governare l’Impero romano universale. Il princeps è optimus e sacratissimus, sede di ogni eccelsa virtù, come si conviene a persona degna ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] fautori un gruppo di matematici gesuiti legati al Collegio Romano, come Cristoforo Clavio, il quale era giunto della luce solare, e ad un prezzo modico, i giardini del governatore. Per il momento si lamentava che i suoi fondi fossero all'asciutto ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] Lizzi Testa, Alle origini della tradizione pagana su Costantino e il senato romano (Amm. 21, 10, 8 e Zos. 2, 32, 1 317).
96 Su Viventius, R. Lizzi Testa, Senatori, popolo, papi. Il governo di Roma al tempo dei Valentiniani, Bari 2004, pp. 154-157.
97 ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] sfida di Costantino per la realizzazione di un suo governo nella capitale dell’Impero è quindi duplice: egli ha cit., p. 213, che impiega h.A. Sev. Al. 43,3.
104 Ludi: Not. Rom. Animali feroci: Cod. Theod. XV 11,1-2 (del 414 e del 417).
105 Aur. Vict ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] volontà di accantonare le norme più palesemente ispirate ai princìpi del governo popolare e di limitare la facoltà di elezione dei magistrati da parte del popolo romano, che secondo i precedenti Statuti avveniva tramite imbussolazione. Viene, d'altro ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...