Ammiraglio e uomo politico romano (63 a. C. circa -12 a. C.); sostenne validamente Ottaviano nella lotta per la conquista del potere, portando soprattutto il contributo della forte marina da guerra da [...] lui riorganizzata; ebbe parte preminente nella guerra di Perugia; fu pretore nel 40, quindi governatore in Gallia; console nel 37 costruì una potente base navale presso Baia (portus Iulius); sconfisse a Milazzo e a Nauloco (36) Sesto Pompeo e ad Azio ...
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Figlio (m. 477) del re Godigiselo, successe al fratellastro Gunderico nel 428. Dalla Spagna tentò la conquista dell'Africa, sollecitato, sembra, dal governatore stesso di quella provincia, il romano Bonifacio. [...] L'avanzata fu arrestata soltanto quando l'imperatore d'Occidente riconobbe a G. il possesso della Numidia (435). Ma nel 439 G. ruppe l'accordo occupando Cartagine, per passare, l'anno successivo, a saccheggiare ...
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Imperatore romano (251-253 d. C.); governatore della Mesia Inferiore, fu attaccato dai Goti (250), ma fu salvato dall'imperatore Decio, che forse morì per tradimento di T. G. nella battaglia finale di [...] Abritto (251). Proclamato imperatore dai soldati, concluse una pace assai disonorevole con i Goti, costretto dalle condizioni molto precarie del proprio esercito e dalla necessità di proteggere Roma dalla ...
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All’inizio dell’Impero Romano, titolo (dux) conferito a governatori e generali che avessero compiuto gesta gloriose. Con Diocleziano dux divenne il titolo ufficiale del comandante militare delle province, [...] civile. Il titolo restò nel primitivo Impero Bizantino per i comandanti delle province e dal 6° sec. per i governatori dei temi.
Nei movimenti sindacalistici di fine 19° sec. e inizio del 20°, soprattutto nel sindacalismo rivoluzionario, la qualifica ...
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Uomo politico romano (1º sec. a. C.); combatté agli ordini di Cesare contro Vercingetorige e durante la guerra civile diresse il blocco contro i pompeiani a Marsiglia (49). Nel 48 fu pretore. Nonostante [...] 'incarico di sollecitare personalmente la venuta del dittatore in senato. Dopo il cesaricidio, raggiunse la Gallia Cisalpina, di cui era governatore, ma fu assediato a Modena da Antonio, che qui fu a sua volta vinto da Ottaviano; ma B., nonostante il ...
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Imperatore romano (Milano 133 - Roma 193). Iniziò la sua carriera al tempo di Marco Aurelio che lo protesse; già governatore di varie province, quando (193) Pertinace fu ucciso dai pretoriani, offerta [...] ad essi una cospicua somma, fu proclamato imperatore, ma si trovò di fronte l'opposizione di Pescennio Nigro e di Settimio Severo. Tenne un atteggiamento incerto; abbandonato da tutti, dopo 66 giorni di ...
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(lat. cornicularius) Sottufficiale romano addetto a governatore provinciale o a ufficiale superiore o a funzionario civile, o infine alla direzione di una cancelleria militare. Nel basso impero fu esclusivamente [...] funzionario civile ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] accoglimento delle loro rivendicazioni da parte dei governi democratici. Il passaggio al regime civile ha 1980), José Paulo Paes (n. 1926: Um por todos, 1986), Affonso Romano de Sant'Anna (n. 1938: A Poesia possível, 1987), Gilberto de Mendonça ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] . di dir. pubbl., 1932, p. 125; S. Romano, La potestà normativa del Consiglio nazionale delle corporazioni, in Atti in relazione alle richieste di pareri da parte del capo del governo, e dei ministri sulle questioni di carattere scientifico-tecnico. ...
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THAILANDIA
Peris Persi
Martina Teodoli
Irma Piovano
Roberto Ciarla
Stefania Parigi
(App. III, II, p. 952; IV, III, p. 640)
Ha una popolazione di 59.095.419 ab. (stima 1994), con un incremento medio [...] Difesa), che guidò nei successivi otto anni diversi governi di coalizione tra i principali partiti del paese: es., insieme a gemme incise e sigilli in cornalina di fattura romano-ellenistica e a manufatti indiani è stato rinvenuto uno specchio cinese ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...