DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] 2-4; banc. 86, n. 38; Arch. di Stato di Roma, Tribunale del Governatore, Misc. Artisti, b. 2, fasc. 175; Notai AC, 6670, c. 559rv; aus dem Archiv Doria-Pamphilj zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenz X., Rom-Wien 1972, ad Indicem; R. Wittkower, ...
Leggi Tutto
ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] e Traiano illustra l'interesse personale non solo del governatore di province, ma dello stesso imperatore per gli architetti la personalità dell'a., ma non di rado, esempio tipico quello romano di S. Sabina, lo studio dei rapporti fra le singole parti ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] di tale Paolo Zenale (Arch. di Stato di Roma, Tribunale del Governatore, Testimoni per la difesa, 175 [1006], c. 144r) si facciata della nostra chiesa" (Arch. segr. Vaticano, Monasteri femm. Rom. Soppressi, Ss. Domenico e Sisto, vol. 386, c. 74v ...
Leggi Tutto
DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] poter inviare nei primi mesi del 1618 una supplica al governatore generale arciduca Alberto d'Asburgo chiedendo una sovvenzione per d'avorio alto tre palmi" (ibid.).
L'ambiente culturale romano in questi anni era quanto mai ricco di nuovi fermenti ...
Leggi Tutto
Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] . in bibl., p. 29, 7). Il nome di P. del periodo greco-romano, s'incontra già nel I sec. d. C.; esso proviene da un'etimologia certamente a quell'edificio, è menzionato Sosiano Ierocle, governatore della Siria fenicia ai tempi di Diocleziano (284- ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] per la facciata del S. Petronio a Bologna, elaborato con Giulio Romano, in cui è disegnata una torre a tre ordini digradanti verso l funebre di Marino Caracciolo (protonotario apostolico e governatore imperiale di Milano, morto nel gennaio 1538; ...
Leggi Tutto
GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] i prigionieri romani, ha fatto ipotizzare un soggiorno romano del G. anteriore alla stesura degli affreschi senesi Vigeri, vescovo di Senigallia e amico del G., essendo allora anche governatore di Bologna, propose ai Quaranta di far eseguire al G. un ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] , fratello del granduca Ferdinando II, suo mecenate e allora governatore della città, il quale tentò invano di far riconciliare i toni luminosi, chiari e nordicamente oggettivi del primo periodo romano, ora assume i toni tenebrosi cari ai notturni ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] 1546 il G. ampliò la gamma dell'attività sul modello di Giulio Romano, attivo a Mantova, ma pure in relazione con il viceré, al viceré e della sua famiglia.
Nel 1546 il Gonzaga venne nominato governatore dello Stato di Milano; e il G. seguì il suo ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] Mont'Alto" (Arch. di Stato di Roma, Tribunale del Governatore, Misc. Artisti, 2ª, n. 109; parzialmente trascritto dal pp. 1271-75; VII (1936), pp. 161-66; A. Proia-P. Romano, Il rione Pigna, Roma 1936, pp. 121 s.; V. Gnoli, Facciate graffite ...
Leggi Tutto
governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...