GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] nell'interesse di quei committenti.
Anche a Vetralla, sottoposta al governo del cardinale Alessandro Farnese fin dal tempo di Paolo III, il tutto il lavoro di concio con il nenfro di Barbarano Romano per la costruzione della nuova porta a capo dell' ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] nota 5). Dal 12 al 14 marzo 1553 Giulio Cesarini, governatore di Rieti, lo chiamò nella città sabina al fine di Bartolomeo de’ Rocchi, un artista lombardo molto attivo nell’ambiente romano, dove è documentato dal 1544. Poiché uno dei due fogli ...
Leggi Tutto
CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] del 1607 e 1608 ricordano accanto al C. il pittore romano Marco Tullio Onofri, da identificare con il Marco Tullio ricordato documentati come opera di G. Borgonio.
Nel 1671 fu nominato governatore del castello di Rivoli. Morì il 12 genn. 1685 (Schede ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] di Giorgio Desideti, chiamato a testimoniare davanti al governatore di Roma il 2 genn. 1536 (A. Bertolotti , Giulio Mazzoni da Piacenza, Roma 1922, p. 24; B. Blasi, Stradario romano [1923], Milano 1971, p. 60; G. Morelli, Le corporaz. romane di ...
Leggi Tutto
FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] di Monchique (non più visibile), il F. progettò per il vescovo-governatore un porto franco e un arsenale per la città di Faro: il F. pose negli scavi e nei rilievi del teatro romano rinvenuto al centro della vecchia Lisbona nel 1798: egli non solo ...
Leggi Tutto
MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] una lettera del 10 maggio 1635 inviata dal padre al governatore di Rieti (Del Frate, p. 9 n. 10). 460, fig. 635; V. Di Flavio, Artisti del Seicento a Rieti, in Lunario romano, X (1981), pp. 294-299; G. Benazzi, in Pittura del Seicento. Ricerche in ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] con il governatore della città, che lo condusse con sé a Macerata quando fu incaricato del governo di quella et architettura, nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, I, Firenze 1987, pp. 103 s., 115 s., 144, 172, 224; B. ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] Francia), Saint-Méry venne rimosso e il suo successore, il governatore generale A. Junot, tolse al L. la carica e il il L. ebbe probabilmente modo di vedere i bozzetti nello studio romano.
Tra il 1815 e il 1821 curò la ristrutturazione del Monte ...
Leggi Tutto
MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] interventi, anche oggetto di contestazione per il loro costo, nel palazzo romano di Giacomo Simonetta nel quartiere Parione (Milanesi, 1875, pp. 152 con il monumento del vescovo di Chiusi e governatore di Bologna Gregorio Magalotti nella chiesa di S. ...
Leggi Tutto
MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] svolgere nella Circoncisione eseguita nel 1635 per la chiesa di S. Romano a Lucca; e il suo peso divenne preponderante nel S. la Giustizia, tela commissionata da Mattias de' Medici (governatore di Siena e fratello del granduca Ferdinando II) per ...
Leggi Tutto
governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...