CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] C. sembra declinare con vivacità decorativa i modi di Giulio Romano. Da ricordare anche l'apparato funebre eretto da lui nel in visita eruditi e potenti, dal cardinale Sfondrati al governatore di Milano don Carlo d'Avajon; la sua biblioteca ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] 25 aprile l'esercito entrava nella città. Costretto a ritornare a Napoli il 24 giugno, Ladislao affidò il governo di Roma al senatore romano Giannozzo Torti e al Caetani. Ma il 3 luglio quest'ultimo fu richiamato improvvisamente a Napoli e dopo non ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] Toscana, ove era morto suo fratello Fabrizio, già governatore di Siena, lo affidò perché ricevesse un'educazione G. Braida], Il card. L. di C. [Udine 1907]; C. Gasbarri, L'Oratorio romano..., Roma, 1962, pp. 90-93, 182, 244, 272, 288; L. v. Pastor ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] Sanctissimum D. N. Clementem XII… ab Antonio Casalio Patritio Romano, Romae 1738).
Entrato in prelatura nel 1742, l'anno successivo il C. divenne ponente della Congregazione del Buon Governo, ottenendo da Benedetto XIV anche un canonicato presso la ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] luogo alle più curiose esercitazioni dei privati e dei governi. Tali preoccupazioni furono non meno curiosamente raccolte da vari , il quale fu ospite del B. durante il suo soggiorno romano, e dedicò al suo anfitrione il De regno Italiae, Venetiis ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] patto con i figli di Giovanni di Cantuccio Gabrielli per il governo della città. In seguito a tale accordo nel marzo del 1376 il nome di Clemente VII, il G. si schierò con il papa romano e alla sua obbedienza mantenne fedeli sia la sua Chiesa, sia la ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] giugno 1408, da Portovenere a Sarzana, presso il governatore francese di Genova, Boucicault; da là egli non (1900), pp. 21 s.; P. M. Baumgarten, Misc. cameralia, in Röm. Quartalschrift, XIX (1905), Gesch., p. 170; Id., Von der apostolischen Kanzlei ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] i Turchi, essendo subito stato attaccato dalle galere del governatore di Valona, Kara Khodja e dall'altro famoso corsaro la devozione di una tra le più antiche famiglie del patriziato romano, gli concesse l'Ordine del Toson d'oro, una dignità ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] volontà del pontefice Innocenzo XII, ricoprì la carica di governatore della città di Terni e, successivamente, di Cascia e I, ad Indicem; A. G. Bragaglia, Storia del teatro popolare romano, Roma 1958, ad Indicem; A. Caselli, Catalogo delle opere ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] dalla gioventù, con Bernardo Massimo detto umanisticamente Democrito Romano; questa amicizia e l'educazione letteraria che il di farsi intendere, ma già bell'e battezzato, che il governo veneziano farà educare a proprie spese a Padova.
Dopo alcuni ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...