CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] proposta era implicita la previsione della crisi del governo pontificio dopo la morte di Pio IX, comunemente di P. C. a G. Checchetelli,G. A. Manni e a vari amici del Comitato nazionale romano, buste 169, n. 9; 183, n. 36; 186, n. 49; 187, n. 35 ...
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COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] 'origine dei suo invio alla direzione del carcere romano: una retrocessione in rapporto agli incarichi precedentemente ricoperti contatto in quegli anni con Luigi Einaudi, quando questi era governatore della Banca d'Italia e poi ministro, e con ...
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GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] la guerra civile si schierò dalla parte madamista e fu governatore di Carmagnola dal 1645 alla morte, nel 1658. Dai suoi in Le collezioni di Carlo Emanuele I di Savoia, a cura di G. Romano, Torino 1995, pp. 50, 56; E. Stumpo, Spazi urbani e gruppi ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] lasciava Roma, recando con sé due brevi per il governatore e il Senato, per non essere presente alla promulgazione II, Romae 1630, coll. 1704 s.; G. P. de Crescenzi, Anfiteatro romano, Milano 1645, p. 185; A. Aubery, Histoire générale des cardinaux, ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] questi tentativi e a conservare Bologna all'ubbidienza del pontefice romano. Quest'ultimo, grato dell'azione svolta, acconsentì a al vescovo di Imola, Emmanuele Fieschi, nominato governatore, e al chierico della Camera apostolica Iacopo Dardam ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] Francia), Saint-Méry venne rimosso e il suo successore, il governatore generale A. Junot, tolse al L. la carica e il il L. ebbe probabilmente modo di vedere i bozzetti nello studio romano.
Tra il 1815 e il 1821 curò la ristrutturazione del Monte ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] interventi, anche oggetto di contestazione per il loro costo, nel palazzo romano di Giacomo Simonetta nel quartiere Parione (Milanesi, 1875, pp. 152 con il monumento del vescovo di Chiusi e governatore di Bologna Gregorio Magalotti nella chiesa di S. ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] "convictor" nel Seminario Romano e frequentò i corsi di filosofia e teologia dei padri gesuiti al Collegio Romano per cinque anni. non cessò la sua attività letteraria: compose una Relazione del governo di Firenze per il re di Spagna, di cui si ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] a Massimiliano d’Asburgo (Pignatelli era principe del Sacro Romano Impero); a differenza dell’Asburgo, dopo solo dieci 1944 Valerio Pignatelli ricevette da Gargnano, sede del capo del governo della RSI, l’ordine di recarsi al Nord per concordare l ...
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DE RIBERA, Antonia
Isabella Innamorati
Ignota è la sua data di nascita (probabilmente da porsi intorno al 1610) né sappiamo dove nacque, da chi e come fu cresciuta, salvo che era di nazione spagnola [...] dove poteva proteggerli l'autorità di don Pietro de' Medici, governatore della piazza navale toscana.
L'arrivo a Livorno del Colonna con per il tramite di un'altra grande donna del teatro romano. Era, costei, la cantante Eleonora Baroni, nel salotto ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...