Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] una carica a Gerusalemme, probabilmente quella di governatore della provincia di Giuda, resasi indipendente dalla Yonah, M., Geschichte der Juden im Zeitalter des Talmud in den Tagen von Rom und Byzanz, Berlin 1962.
Baer, Y. F., Toledōt ha-jehudim bi- ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] divenire vescovo, aveva svolto delicate funzioni a fianco del governatore di Pisidia, e il famoso Paolo di Samosata, ‘ figura istituzionale che meglio rappresenta il cosiddetto Impero romano-cristiano, che inizia con Costantino, risulta difficile ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Giulio III. Fu richiamato a Mantova dalle esigenze del governo, ma l'improvvisa morte di Marcello II lo fece Brown, Paintings in the collection of cardinal E. G., in Giulio Romano. Atti del Convegno internazionale di studi… 1989, Mantova 1991, pp. ...
Leggi Tutto
L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] essere una risposta al Filalete scritto da Ierocle, governatore della Bitinia, all’inizio della Grande persecuzione11. splendida venuta tra gli uomini, è accaduto che il potere romano toccasse il suo apice, quando Augusto per primo ha stabilito ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] ampio respiro, che egli scrisse durante il suo governo abbaziale, è senza dubbio il primo commento . Kirsch, Die Rückkehr der Päpste Urban V. und Gregor XI. von Avignon nach Rom, Paderborn 1898, p. 265; e due da K. Eubel, Bullarium Franciscanum, VI ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] era certo l'aspetto asessuato dell'anima (Transitus etiopico, 68; Transitus romano, 35; Erbetta, 1966-1981, I, 2, pp. 435, di Cristo sul panno che il cursore Abdia recò al governatore di Edessa, importante soprattutto in rapporto alle immagini c.d ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] e diffuso un memoriale inviato dal B. al governo di Madrid, memoriale in cui impoliticamente la situazione del collegio Borromeo di Pavia 1561-1961, Milano 1961, pp. 39-55. Sul soggiorno romano: G. Gabrielli, F. B. a Roma, in Arch. della Soc. romana ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] il quale esprime il punto di vista romano e anche le convenienze romane; ma non 38-9; L. Fumi, L'epistolario dell'arcivescovo di Rossano nel suo primo anno di governo dell'Umbria, "Bollettino della R. Deputazione di Storia Patria per l'Umbria", 13, ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] alla volontà di radicare la sua famiglia nel tessuto sociale romano. L’approvazione del progetto di Carlo Maderno, che prevedeva d’ancien régime, Rome 2006; S. Giordano, Note sui governatori dello Stato Pontificio durante il pontificato di P. V (1605 ...
Leggi Tutto
PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] id., L'abbraccio tra Pietro e Paolo ed un affresco inedito del cimitero romano dell'ex Vigna Chiaraviglio, CARB 42, 1995, pp. 71-93; M. Varazze, narra di quando P., convertito Teofilo, governatore di Antiochia, dopo averne risuscitato il figlio, fu ...
Leggi Tutto
governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...