BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] giugno 1408, da Portovenere a Sarzana, presso il governatore francese di Genova, Boucicault; da là egli non (1900), pp. 21 s.; P. M. Baumgarten, Misc. cameralia, in Röm. Quartalschrift, XIX (1905), Gesch., p. 170; Id., Von der apostolischen Kanzlei ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] ecclesiastico, occupò diverse cariche alla corte pontificia e fu nominato nel 1627 governatore a vita della Fabbrica dell'università della Sapienza.Allievo del Collegio Romano, il D. studiò filosofia, teologia e diritto e sostenne con successo le ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] questa prima fase della sua carriera con la nomina a governatore di Ascoli.
Rientrato a Roma, rimase sempre in Guercino, pittore che il M. aveva apprezzato sin dal periodo romano e al quale commissionò, nel 1637, un'importante tela raffigurante ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] seguire i lavori della fabbrica del Collegio romano, l'istituto di istruzione dei gesuiti.
Gli impegni di governo erano i più congeniali al G., che nel 1578 divenne governatore di Ancona e nel 1580 governatore e cardinale protettore della Santa Casa ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] Vallo, perché, a causa delle controversie allora in atto fra governo e clero siciliano, i presuli di Messina, Catania e Agrigento Diocesana contro i regolari che oseranno contravvenire al rituale romano( (ibid. 1764); Istruzione pastorale sovra la ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] Principi, 17-21, passim;Archivio di Stato di Roma, Tribunale del governatore, Processi, 116, fasc. 16; Bibl. ap. Vaticana, Urb. ; Pasquinate romane, a cura di V. Marucci-A. Marzo-A. Romano, Roma 1983, ad Ind., sub voces Del Monte, Innocenzo e Giulio ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] scritto poco dopo che il M. lasciò la carica di governatore di Ravenna, e vivo Pio V, e dunque precedette la anche ai cardinali Michele Bonelli e Girolamo Rusticucci, un De summo Romano pontifice summarium (Cesena, B. Raverio, 1586). Pur senza farsi ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] padre, il principe di Melfi, dal 4 ott. 1545 governatore del Piemonte, per chiarire le circostanze della resa del castello Bourdaisière cercarono invano di opporsi al procedimento nel tribunale romano. Il 22 ott. 1563 il cardinal Alessandrino, ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] suoi abitanti, e caldeggiava il potenziamento del mercato di Romano, ai confini col Milanese, e l'abbattimento di debitori); sta di fatto che nella primavera del '59 i governatori delle Entrate gli ingiunsero di soddisfare 2.000 ducati di decime ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] e del cardinale di Richelieu all'idea di un congresso di pace con gli Asburgo. In effetti gli atti ostili del governo francese contro Spagnoli e Imperiali si andarono moltiplicando ad un ritmo chiarificatore per tutti, meno che per la Curia romana ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...