CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] tutto il clero milanese.
Le difficoltà nel governo della diocesi furono soprattutto segnate. fra il von Pastor, Storia dei papi, XV, Roma 1933, ad Indicem; H. Kramer, Habsburg und Rom in den Jahren 1708-1709, Innsbruck 1936, pp. 46-51 e 106-111; J. ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] un suo dispaccio del 17 giugno.
Il breve soggiorno romano ebbe però per lui un movente ben altrimenti impegnativo: persona ch'è atta non solo a servire la chiesa, ma anco per il governo di quella città e legatione, essendo della scola di S. B.ne et ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] mondo imperiale e lombardo a quello pontificio e romano, utilizzando sempre le relazioni familiari e le più begl’anni della vita a servire ora la Patria, ora il Governo in tempi disastrosi e difficili, con sagrifici dei miei privati interessi» ( ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] Fondulo, suo parente.
Dati i tempi, gli atti del governo civile del F. a Cremona restano in ombra rispetto ai veronesi, a cura di C. Cipolla, Venezia 1890, ad Ind.; G. Romano, La cartella del notaio C. Cristiani nell'archivio di Pavia, in Arch ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] premesse si dichiarò ostile all'impresa eritrea, decisa dal governo senza una stima degli obiettivi e, soprattutto, non tenendo che nel dicembre del 1899 si fuse con un altro quotidiano romano, Il Fanfulla, dando origine a Il Giorno, un giornale ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] XIII de 1621 à 1624, Paris 1880, passim; S. Bernicoli, Governi di Ravenna e di Romagna..., Ravenna 1898, pp. 77 s.; dei Papi, XIII, Roma 1931, ad Indicem; F. Clementi, Il carnevale romano, Città di Castello 1939, p. 422; P. Orzi Smeriglio, I Corsini ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] da Pio IV di riformare il cerimoniale romano e di studiare la procedura di investitura Scaduto, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, III, L'epoca di G. Lainez. Il governo (1556-65), Roma 1964, p. 498; G. Ermini, Storia dell'Univers. di Perugia, ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] . L'abate Paolo, intanto, fece pressioni sul governatore e sui giudici, affinché essi fossero severamente condannati. Ibid., Urb. lat. 1692, ff.9r-29v; C. B. Piazza, Eusevologio romano..., Roma 1698, p. 193; G. Bassi, Letter. e storia: realtà e ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] ai suoi. Questo fu il sig.re Biagio Capizucchi gentilhuomo principale Romano, il quale era all'hora soldato privato et molto giovane" per sedare tumulti. Il 15 sett. 1581 fu nominato governatore delle armi di Carpentras nel Contado Venassino, ma, non ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] 25 aprile l'esercito entrava nella città. Costretto a ritornare a Napoli il 24 giugno, Ladislao affidò il governo di Roma al senatore romano Giannozzo Torti e al Caetani. Ma il 3 luglio quest'ultimo fu richiamato improvvisamente a Napoli e dopo non ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...