MANDEL, Georges
Armando SAITTA
Uomo politico francese, nato a Chatou (Seine-et-Oise) il 5 giugno 1885. Collaboratore di Clemenceau deputato alla Camera nel 1918 e dal 1928 al 1938 per il Blocco nazionale, [...] di tendeuza moderata, la sua carriera politica subì un arresto con la vittoria del Fronte popolare. Ritornò al governo a Vichy per farlo trucidare. Il che avvenne, ad opera dei miliziani di Darnand, il 7 luglio 1944 nella foresta di Fontainebleau. ...
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ROMIER, Lucien (XXX, p. 89)
Armando SAITTA
Con la disfatta del 1940 il R. dal giornalismo politico passò alla politica vera e propria, facendosi anch'egli corifeo della "rivoluzione nazionale" annunciata [...] a lui tocca una responsabilità preponderante nella decisione del processo di Riom; caduto successivamente in disgrazia, dovette il 30 dicembre 1943 lasciare il governo.
Morì pochi giorni dopo a Vichy (5 gennaio 1944); è stata pubblicata postuma (1948 ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] il 1845 il D. si preoccupò poi di mediare a Vichy la conciliazione fra il Confalonieri e G. Pallavicino sc. 65; Ibid., Feudi camerali p. m., bb. 13, 21, 27; Ibid., Presidenza digoverno, b. 180, n. 1530; Ibid., Studi p. m., bb. 1190, 1192; Ibid., ...
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SAVORGNAN DI BRAZZÀ, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, il 25 gennaio 1852 dal conte Ascanio (1793-1877) e da Giacinta Simonetti, marchesa di Gavignano, erede della stirpe [...] Nonostante le precarie condizioni di salute che lo costrinsero a un periodo di soggiorno a Vichy per curare il quanto aveva visto in Congo arrivasse a Parigi.
Il governo francese proclamò di volerlo seppellire al Pantheon ma, per il rifiuto della ...
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MINOLI, Giuseppe Ottavio
Luigi Polo Friz
– Nacque a Oleggio (Novara) il 29 dic. 1816 da Carlo Antonio e da Liberata Bronzini. Rimasto presto orfano di madre, fu allevato con eccessivo rigore dal padre, [...] stampa mazziniana, si convinse che, poiché c’era un governo nazionale desiderato da secoli, «a questo soltanto spettava il diritto, come incombeva il dovere di dirigere i destini della Patria».
Morì a Vichy il 26 luglio 1881.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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collaborazionista
s. m. e f. [der. di collaborazione] (pl. m. -i). – 1. Chi, appartenendo a un partito d’opposizione, collabora con un governo. 2. Chi collabora con le autorità nemiche d’occupazione; in partic., chi, durante la seconda guerra...