FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] marzo al 3 apr. 1942 dalla polizia diVichy, con Mario Levi e G. Faraboli, nel campo di concentramento di Vernet, il F. evitò l'estradizione in Italia grazie all'intervento di Angelo Tasca presso le autorità francesi, e fu rimesso in libertà a Tolosa ...
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TASCA, Angelo. –
David Bidussa
Nacque a Moretta, in provincia di Cuneo, il 19 novembre 1892 da Carlo e da Angela Damilano.
Si trasferì a Torino con il padre, dopo la separazione dei genitori. Conseguì [...] Nel novembre del 1940 perse la cittadinanza francese, che chiese e riottenne il 4 di addetto al ministero della Propaganda del governodiVichy.
In quel periodo scrisse sulla ricostruzione di un’identità nazionale della Francia, sulla necessità di ...
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SAVORGNAN DI BRAZZÀ, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, il 25 gennaio 1852 dal conte Ascanio (1793-1877) e da Giacinta Simonetti, marchesa di Gavignano, erede della stirpe [...] Nonostante le precarie condizioni di salute che lo costrinsero a un periodo di soggiorno a Vichy per curare il quanto aveva visto in Congo arrivasse a Parigi.
Il governofrancese proclamò di volerlo seppellire al Pantheon ma, per il rifiuto della ...
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La democrazia cristiana in Europa
Francesco Traniello
Alla locuzione «democrazia cristiana», attestata sin dall’epoca della Rivoluzione francese, sono stati attribuiti nel corso di oltre due secoli [...] franchismo nella guerra civile), nella Francia diVichy (dopo la sconfitta militare subita Adenauer e il francese R. Schuman); la promozione di politiche di welfare, rese ricoperto per vari decenni funzioni digoverno, la loro storia successiva si ...
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SACERDOTI, Piero
Giandomenico Piluso
– Nacque a Milano il 6 dicembre 1905 dall’ingegner Nino e da Margherita Donati, figlia di Lazzaro, banchiere di origine modenese che nel 1869 aveva costituito a [...] società controllate. A Sacerdoti fu affidato il mercato francese. Dopo l’occupazione di Parigi del giugno 1940, ridislocò la direzione del gruppo Protectrice a Marsiglia, sotto il governodiVichy. Nell’agosto 1940, a Marsiglia, sposò Ilse Klein ...
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] mutamento violento della costituzione e della forma digoverno, incitamento all'odio di classe e vari altri capi d' polizia diVichy con L. Longo, G. Di Vittorio, M. Montagnana, ed altri dirigenti, tutti internati nel campo di concentramento di Vemet ...
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VALERI, Valerio Francesco
Raffaella Perin
– Nacque il 7 novembre 1883 a Santa Fiora, borgo in provincia di Grosseto, ma sotto la diocesi di Perugia-Città della Pieve, da Salvatore, possidente, e da [...] sui passi del governofrancese, per nulla intenzionato a stare in disparte di fronte a un di una legislazione antisemita nella Francia diVichy, Valeri spiegò al segretario di Stato Maglione che si trattava di una reazione al fatto che «com’è fuori di ...
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BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] governofrancese contro i comunisti, il B. venne arrestato nel gennaio 1940 e internato nei campi di Vernet d'Arriège e di Arrestato per delazione nel gennaio 1942, venne, dal governodiVichy, consegnato, nel luglio, alle autorità italiane, che ...
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Grémillon, Jean
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Bayeux (Calvados) il 3 ottobre 1901 e morto a Parigi il 26 novembre 1959. Considerato un cineasta maudit, rimase in ombra, senza [...] era congeniale. Per l'interessamento di Raoul Ploquin, un produttore francese che lavorava presso la casa di produzione tedesca UFA, G. crede. Il film fu ipocritamente scambiato dal governodiVichy per una perorazione in favore delle piccole virtù ...
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Grothendieck
Grothendieck Alexander (Berlino 1928 - Saint-Girons, Ariège, 2014) matematico francesedi origine tedesca. Figlio di un anarchico russo, deve il proprio cognome alla madre. In seguito all’avvento [...] . Li raggiunse nel 1939, ma non scampò alle persecuzioni antiebraiche dopo la promulgazione delle leggi razziali da parte del governodiVichy: il padre fu deportato ad Auschwitz dove morì. Sua madre ed egli stesso furono deportati, ma sopravvissero ...
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