SAVORGNAN DI BRAZZÀ, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, il 25 gennaio 1852 dal conte Ascanio (1793-1877) e da Giacinta Simonetti, marchesa di Gavignano, erede della stirpe [...] Nonostante le precarie condizioni di salute che lo costrinsero a un periodo di soggiorno a Vichy per curare il quanto aveva visto in Congo arrivasse a Parigi.
Il governofrancese proclamò di volerlo seppellire al Pantheon ma, per il rifiuto della ...
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SACERDOTI, Piero
Giandomenico Piluso
– Nacque a Milano il 6 dicembre 1905 dall’ingegner Nino e da Margherita Donati, figlia di Lazzaro, banchiere di origine modenese che nel 1869 aveva costituito a [...] società controllate. A Sacerdoti fu affidato il mercato francese. Dopo l’occupazione di Parigi del giugno 1940, ridislocò la direzione del gruppo Protectrice a Marsiglia, sotto il governodiVichy. Nell’agosto 1940, a Marsiglia, sposò Ilse Klein ...
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] mutamento violento della costituzione e della forma digoverno, incitamento all'odio di classe e vari altri capi d' polizia diVichy con L. Longo, G. Di Vittorio, M. Montagnana, ed altri dirigenti, tutti internati nel campo di concentramento di Vemet ...
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VALERI, Valerio Francesco
Raffaella Perin
– Nacque il 7 novembre 1883 a Santa Fiora, borgo in provincia di Grosseto, ma sotto la diocesi di Perugia-Città della Pieve, da Salvatore, possidente, e da [...] sui passi del governofrancese, per nulla intenzionato a stare in disparte di fronte a un di una legislazione antisemita nella Francia diVichy, Valeri spiegò al segretario di Stato Maglione che si trattava di una reazione al fatto che «com’è fuori di ...
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BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] governofrancese contro i comunisti, il B. venne arrestato nel gennaio 1940 e internato nei campi di Vernet d'Arriège e di Arrestato per delazione nel gennaio 1942, venne, dal governodiVichy, consegnato, nel luglio, alle autorità italiane, che ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] A Vichy vinse il torneo a squadre di spada di Salò, tanto meno con il governo Badoglio. Optarono in massa per valicare il confine con la Svizzera nei pressi diDi Rosa, gara vinta dall'astro nascente francese Christian D'Oriola. Nell'individuale di ...
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ZOPPI, Vittorio. –
Gerardo Nicolosi
Nacque a Novara il 23 febbraio 1898 da Ottavio, dei conti Zoppi, e da Ida Poggi. Il padre fu generale di Corpo d’armata poi nominato senatore, come il nonno Vittorio, [...] di consigliere, mentre nel 1942 fu trasferito a Parigi, distaccato a Vichy in qualità difrancese a scongiurare l’isolamento nel momento in cui prendevano corpo ipotesi di le obiezioni del governo inglese. Furono le rassicurazioni di Sforza a Ernest ...
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