RICCOMANNI, Luigi Ernesto
Anna Maria Pult Quaglia
RICCOMANNI, Luigi Ernesto. – Nacque a Scandriglia, in Sabina, il 10 settembre 1741 da Paolo Morichelli Riccomanni, allora governatore in quel luogo, [...] , Giovanni Arduino.
Morì a Bracciano il 7 aprile 1788, mentre era in viaggio su incarico del cardinale Salviati. Il governopontificio stabilì un vitalizio per la moglie e l’educazione per i due figli Paolo e Mattia.
Opere. Giornale di Agricoltura ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] dettato costituzionale.
Dopo la vittoria delle armi francesi, il G. non volle venire a patti con il restaurato governopontificio, rifiutandosi di "comprare il perdono con servili proteste e con indegne riparazioni" (Righini, p. 21). Arrestato per un ...
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COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] , un loro cugino, abbia avuto una nefasta influenza sia sul C. sia sul principe di Salerno.
La sommossa contro il governopontificio, organizzata dai Colonna, scoppiò il 23 apr. 1431. Il C., al comando di un contingente di armati, doveva attaccare la ...
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ZANOLINI, Antonio
Riccardo Piccioni
ZANOLINI, Antonio. – Nacque a Bologna il 31 gennaio 1791 da Carlo, giureconsulto e magistrato, e da Teresa Mattioli.
Compì la formazione culturale nel rinnovato clima [...] e imprigionato per quattro mesi nelle carceri veneziane e sottoposto a interrogatori. Rimesso in libertà, fu costretto dal governopontificio a esulare e si stabilì a Parigi, dove ben presto lo raggiunse la famiglia.
Qui visse per ben sedici ...
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MONTI, Giuseppe
Marco Severini
MONTI, Giuseppe. – Nacque a Fermo il 4 gennaio 1835 da Benigno e da Brigida Billé.
Fu educato ai valori cristiani da «pii e buoni genitori» (Cronaca contemporanea, 1868, [...] avere agli amici; il testo giunse alla fine nelle mani dell’Associazione fra i processati e condannati politici dell’ex governopontificio e lo storico Giuseppe Leti fu tra i primi a utilizzarlo e a riprodurlo.
Subito dopo l’esecuzione i patrioti ...
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MEDICI, Michele
Stefano Arieti
– Nacque a Bologna l’8 maggio 1782 da Girolamo, maestro in una filanda di seta, e da Antonia Rossi.
Dopo aver studiato grammatica, umanità e retorica presso il seminario [...] nel 1815 fu chiamato a reggere la cattedra di fisiologia nell’Università di Bologna. Con la restaurazione del governopontificio, infatti, l’assetto provvisorio dell’ateneo petroniano, delineato in quell’anno dal delegato apostolico G. Giustiniani ...
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LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] precisati lavori, a Paliano e Nettuno, possedimenti laziali di Marcantonio Colonna. Probabilmente negli stessi anni, fu invitato dal governopontificio a ispezionare le fortezze di Ancona, Ostia e Civitavecchia (Promis, pp. 312 s.).
Il 1560 segnò un ...
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SALVI, Gaspare
Raffaella Catini
SALVI, Gaspare. – Architetto, nacque a Roma il 6 gennaio 1786 da Antonio di Salvo Salvi e da Maria Clementina Costa.
La famiglia, di origini fiorentine, si era da non [...] l’orazione necrologica in memoria di Jean-Baptiste-Louis-Georges Seroux d’Agincourt, pubblicata nel 1815.
Ristabilito il governopontificio, Pio VII, sulla scorta dell’eredità documentaria del Catasto del regno italico promosso da Napoleone, aveva ...
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NARDONI, Filippo
Ignazio Veca
– Figlio di Giovanni e Laura, nacque ad Ascoli Piceno il 9 novembre 1791.
Il 14 febbraio 1812, nello stato di «libero e studente» (Gennarelli, 1859, p. 68), venne condannato [...] ; numerose satire, sonetti e litografie lo raffigurarono con tratti diabolici e lo additarono all'esecrazione pubblica.
Ristabilito il governopontificio a Roma, venne in un primo momento reintegrato nel corpo dei Veliti, il 18 settembre 1849, e poi ...
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GREPPI, Giovanni
Lucia Rodler
Nacque a Bologna il 15 nov. 1758 da Giuseppe Antonio e Anna Maria Luccarelli. Mancano dati precisi sulla famiglia e gli studi. Ventenne si recò a Roma, dove fu accolto [...] di mano del fratello minore Giacomo, fervido repubblicano e, forse, attore dilettante, che dopo il 1815 sotto il governopontificio divenne capo della polizia bolognese e morì nel 1827. Pochissime sono invece le notizie sul G. negli anni successivi ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...