CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] 000 ducati d'oro, prendendo in pegno dal governo della città un ingente quantitativo di preziosi, . Bettarini - P. Barocchi, IV, Verona 1776, pp. 66-68; G. Roscoe, Vita e pontificato di Leone X, IV, Milano 1816, pp. 113 ss.; G. Cugnoni, A. C. il ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] dopo, probabilmente ancora per interessamento del cardinale, legato pontificio nelle Marche, fu podestà di Ancona e nel seta, quest'ultima proveniente dalla Calabria, dove Antonio era stato governatore.
Il B. fu anziano la prima volta nel novembre- ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] di Canuli.
L'alleanza con il legato pontificio che aveva portato a questa nuova investitura non già le spoglie del fratello Bonifacio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Provvigioni in capreto, voll. 1, c. 22; 2, c. 219; 3, cc ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] come questore. Sfuggito all'arresto da parte del governo rivoluzionario sostenuto dai Francesi, riparò con l'erario L. Dal Pane, Idee e riforme economiche del Settecento nello Stato Pontificio secondo le memorie di M. F., estratto da Studi in onore ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] a Venezia segnò anche l'ingresso definitivo del C. nei massimi orgatu di governo della Repubblica: nel 1523, 1524 e 1526 fu savio di Terraferma; nel con Clemente VII per la sua assunzione al pontificato, l'altro nel 1528, come oratore al ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] stipulata tra, il regno sardo, la Toscana e lo Stato pontificio, apparso sul giornale di Montanelli, L'Italia del 25 gennaio italiano" e che aveva suscitato tanto allarme da parte del governo granducale, alla vigilia della sua fine.
Il C., dopo ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] egli è in grado di acquistare per sé il grande palazzo del Governo Vecchio in Roma. Del 1746-47 è l'acquisto del feudo e Citeremo solo, per gli aspetti econonuci, L. Nina, Le finanze pontificie sotto Clemente XI. La tassa del milione, Roma 1927, p. ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] ". Eletto papa Clemente VIII, nel 1592, Buonviso fu vice legato della provincia del Patrimonio, governatore di Viterbo e commissario dell'esercito pontificio in Ungheria. Creato cardinale col titolo dei SS. Vito e Modesto nel 1599 e arcivescovo ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] 1594-95.
I librai veneziani sollecitarono un intervento del governo perché sostenesse che il privilegio era legittimo solo per tutte le sue attività (comprese quelle derivanti dal privilegio pontificio del 1594) furono poste sotto sequestro. Si ebbe ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] stesso G. il giorno dopo al fratello fa supporre che egli fosse convinto di dover intervenire a sostegno del governo del legato pontificio. B. Cossa invece, dopo aver convinto il G. a separarsi dai suoi armati, lo fece prigioniero e lo rinchiuse ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...