GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] febbr. 1431 Martino V moriva; un mese dopo salì al soglio pontificio il veneziano Gabriele Condulmer che prese il nome di Eugenio IV d'Asburgo nel 1439, la Boemia era retta dal governatore Georg Pođebrad, mentre l'erede al trono Ladislao era sotto ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] anche dagli interventi sulla basilica. Non è chiaro se per decisione pontificia, ma sicuramente non contro la sua volontà, era stato affidato al Porcari il governo della Marittima e della Campagna. Furono perdonati Lorenzo Colonna, Orso Orsini ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] competitivo con lo Stato e le sue istituzioni attorno al governo della famiglia; un conflitto che non si è incentrato tanto tempo che va dalla metà del secolo XIX ai decenni del pontificato di Pio XI fu la Congregazione del Sant’Uffizio – detta ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] inizia sondaggi e trattative presso la curia per il governo di Torino3. Condannato nel 1861, anche se difeso poco; basti pensare al ristabilirsi di un certo stile monarchico pontificio»72.
Nella sua predicazione allora si accentua il confronto tra ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] realtà del Settentrione. Più dinamica risulta la situazione nello Stato pontificio (un concilio a Fermo, tre a Benevento, due a me]»38.
Si trattava del territorio di quella stessa Milano governata da tempo da s. Carlo Borromeo, che sarebbe morto ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] facoltà teologica Marianum nel 1950 e acquisì il titolo di ‘pontificia’ nel 1971; tra il 1950 e il 1960 il numero 37 Ibidem, p. 151.
38 V. Paglia, I Programmi Governativi nel Ginnasio-Liceo dell’Apollinare, «Rivista di storia della Chiesa in ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] Brescia 1999, pp. 595-627.
7 V. Paglia, I programmi governativi nel ginnasio-liceo dell’Apollinare (1870-1904), «Rivista di storia della La formazione del clero, cit.
84 Il testo del discorso pontificio è in «L’Osservatore romano», 6 novembre 1963.
85 ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] non solo al mutare delle condizioni politiche e dei governi nel paese, ma anche alle lusinghe di Giovanni XXIII , Torino 1976, p. 150; Id., La Chiesa e il fascismo durante il pontificato di Pio XI, in Il regime fascista, a cura di A. Aquarone, M ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] e comunisti si concluse con l’avvento al pontificato di Giovanni Paolo II che chiuse qualsiasi spazio di 2008, 4, pp. 23-29.
89 P. Scoppola, Dalla «terza fase» di Moro al governo dell’Ulivo, «Il bianco e il rosso», 1, 1998, 1, nuova serie, pp. 66-69 ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] di diritto canonico, promulgato da Benedetto XV nel 1917, ma voluto da Pio X e a lungo elaborato nel corso del suo pontificato, che conferì al governo delle diocesi una centripeta impronta giuridica e religiosa, destinata a durare fino a tutto il ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...