CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] e solo nell'ottobre del 1472 è attestato il suo passaggio al governo di Todi, dove risulta presente ancora nel gennaio del 1473. Dopo re d'Ungheria con l'incarico di tentare una mediazione pontificia intesa a riportare la pace fra i due principi ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] Stato della Chiesa. Iniziò a lavorare al Tribunale del Governo come secondo assessore nel 1823 e primo assessore nel 1825 , G.M. Croce, Una fonte importante per la storia del pontificato di Pio IX e del Concilio Vaticano I. I manoscritti inediti ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] negava loro il permesso di sbarcare e stabilirsi nello Stato pontificio. Furono portati a Bonifacio, nella Corsica allora contesa tra 1, 3 e 4 maggio 1769), non senza proteste del governo spagnolo contro il vescovo. Rientrato a Ferrara, tuttavia, non ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] delle Armi. Questi incarichi, tutti di carattere amministrativo, resero l'I. uno dei migliori conoscitori della macchina di governopontificia.
Alla fine degli anni Quaranta la carriera dell'I. conobbe un deciso scatto. Nel 1648 fu incaricato di ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] nel 1859 alla rivoluzione nazionale, quando "la partenza degli austriaci e la fine del potere pontificio a Bologna aprirono un periodo di aspra tensione fra il clero e i liberali fra il governo e la chiesa", il C. fu tra i pochi sacerdoti "liberali e ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] e Grato Conti e i loro figli, era infondata.
Durante il pontificato di Callisto III il C. fu inserito dal papa nella contesa fra il C. fu uno dei cardinali a cui fu affidato il governo della Chiesa, deputato dal papa morente o forse dal Sacro Collegio ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] regina Giovanna lo inviò come bailo in Morea, il cui governo egli assunse in nome dell'Ospedale, probabilmente nell'autunno del 1377; la sua precedente esperienza amministrativa nello Stato pontificio lo rendeva adatto al compito. Il D. partì per la ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] . Nel novembre giunse nella città piemontese il nuovo governatore, il vescovo di Arezzo. La cittadella si arrese ), pp. 29, 38 s., 41-53, 55 ss.; R. Quazza, Un feudo pontificio in Piemonte, in Boll. stor.-bibliogr. subalpino, XV (1910), pp. 225-229, ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] fra le diverse fazioni politiche che ruotavano intorno al soglio pontificio, per noi D. rimane tuttavia quasi sempre nell'ombra mutila. In essa il pontefice tenta di dissuadere i governanti delle città di Napoli, Salerno ed Amalfi dallo stringere ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] , ponente della congregazione del Buon Governo, giudice della Fabbrica di S. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, IV, Venezia 1846, pp. 180 s.; A. Theiner, Storia del pontificato di Clemente XIV, II-III, Milano 1855, passim (in partic.: II, pp. 24 s., 28 ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...