DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] obbedienza avignonese (5 giugno), ed innalzò al soglio pontificio il cardinale Pietro Filargo (26 giugno), che venne consacrato sembra, documenti secondo cui anche i massimi organi di governo di Pistoia e di Firenze avrebbero ripreso queste accuse e ...
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DELLA RATTA, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonello, signore della baronia di Formicola e fratello del conte di Caserta, e da Margherita Marzano, sorella del duca di [...] Tesoreria apostolica della città, nel quale il D. figuri ancora come governatore, è del 22 nov. 1456. Durante l'anno e mezzo disordini fomentati dai Della Cornia e dagli Oddi.
Salito al soglio pontificio Pio II, il D., insieme con il duca di Andria, ...
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PELLIZARIO
Giuseppe Gardoni
(Pellizzario/Pellizarius), vescovo di Mantova. – Nacque verosimilmente nella seconda metà del XII secolo, forse a Mantova; l'identità dei genitori è sconosciuta.
Appartenne [...] ne favorirono la promozione.
La sua opera di governo della Chiesa mantovana è ricostruibile grazie ad una fonte caratterizzato da buone capacità amministrative e da fedeltà alla Curia pontificia.
Fonti e Bibl.: Archivio Storico Diocesano di Mantova, ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] ., V, 3, a cura di C. Castiglioni, pp. 3 s.; P. F. Kehr, Italia Pontificia, VI: Lombardia, 1, Berolini 1913, pp. 53 s.; G. Giulini, Memorie spettanti alla storia al governo ed alla descrizione della città e campagna di Milano, II,Milano 1854, pp. 599 ...
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DANIELE da Piacenza
Mario Caravale
Nato nella prima metà del sec. XIV, è costantemente ricordato dalle fonti con la sola indicazione della città d'origine, tanto che la storiografia ha per lungo tempo [...] la sua opera di insegnante e di religoso dal governo cittadino, il quale nel 1392 (la datazione è 569; A. Segre, I dispacci di Cristoforo da Piacenza procuratore mantovano alla corte pontificia (1371-1383), in Arch. stor. ital., s. 5, XLIII (1909), ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] C. aveva nel frattempo stretto rapporti con alcuni ambienti del governo toscano, che nel 1789-90 avevano già assunto un atteggiamento della Liguria rifiutarono di consacrare il C. senza il breve pontificio. Da parte sua Pio VI, allora a Firenze nel ...
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MARCOLINI, Giovanni
Nicolangelo D'Acunto
Nacque intorno al 1400 da Baldassarre della nobile famiglia dei Marcolini di Fano. Abbracciò la vita religiosa nel locale convento francescano e soggiornò in [...] fece il 18 dic. 1451.
Mentre proseguiva il governo della diocesi di Nocera, ove il 14 ott. Fano 1926, p. 41; E. Nasalli Rocca, Il cardinale Bessarione legato pontificio a Bologna (1450-1455), in Atti e memorie della Deputazione di storia patria ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] , per amministrare l'insieme degli Stati pontifici francesi in qualità di luogotenente e governatore generale, era avvenuta poco prima dell'aggravarsi della malattia del legato pontificio ad Avignone, il cardinale Pierre de Foix. Il 12 maggio 1461 ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] novembre del 1197.
A. non era stato meno attivo nel governo e nell'amministrazione della sua diocesi, fissando nel 1185 il Soffredo, cardinale prete del titolo di S. Prassede e legato pontificio. A., che vide confermata la sua elezione da Amalrico II ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] quello relativo al ruolo e al rango del rappresentante pontificio nel Regno. La questione era stata dibattuta ampiamente in il B. sarebbe stato, dopo il ritorno dalla nunziatura, governatore di Ancona, non ha trovato alcuna conferma.
Nel corso della ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...