LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] 'indirizzo monarchico-costituzionale del Comitato nazionale romano e a partecipare alle varie manifestazioni politiche organizzate contro il governopontificio. Era presente anche la sera del 29 giugno 1861, festa di S. Pietro.
Al termine dei fuochi ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] nel dicembre 1830, subito dopo la morte di Pio VIII (30 novembre), il M. partecipò alla sommossa contro il governopontificio. Anzi, stando a quanto sostenuto sette anni dopo dalla polizia papale in un suo dispaccio indirizzato a quella modenese, fu ...
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ESTE, Azzo (Azzo Novello, Azzolino Novello) d'
Trevor Dean
Settimo di questo nome, nacque probabilmente nel 1205, figlio minore del marchese Azzo (VI) e della sua terza moglie Alisia d'Antiochia.
La [...] 1221) l'investitura papale della Marca d'Ancona (investitura che gli fu riconfermata nel 1225 dopo un breve periodo di governopontificio diretto sulla Marca).
Nel decennio 1230-1240 l'E. operò nella Marca trevigiana in stretta alleanza con i San ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] In seguito all'insuccesso della spedizione di ispirazione mazziniana partita da Genova, nell'agosto del 1853 il governopontificio istruì un processo in cui furono incriminate cinquantotto persone dei due schieramenti del Comitato. La conclusione del ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] S. Pancrazio contro i Francesi, poi a Velletri e a Palestrina contro l'esercito borbonico. Con il ristabilimento del governopontificio trovò scampo in Piemonte, dove ottenne un posto di istruttore presso la scuola di cavalleria di Pinerolo. Nel '60 ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] , il B. si ritirò a vita privata, rimanendo nella città di adozione, dove per altro fu sospettato dal governopontificio e dall'Austria di svolgere attività cospirativa quale appartenente alla massoneria bolognese. Morì a Bologna il 26 genn. 1843 ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] maggio del 1849 trattò con gli Austriaci la resa delle città romagnole.
Il 10 luglio 1849, dopo la restaurazione del governopontificio, il G., informato del mandato d'arresto spiccato contro tutti i membri dell'Assemblea romana, andò in esilio a San ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] del B. va ascrítta anche la creazione dei primi asili infantili, a Bologna, nel 1847, contro la recisa opposizione del governopontificio che in essi, come in ogni altro genere di scuola non direttamente controllata dal clero, vedeva strumenti di ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] dettato costituzionale.
Dopo la vittoria delle armi francesi, il G. non volle venire a patti con il restaurato governopontificio, rifiutandosi di "comprare il perdono con servili proteste e con indegne riparazioni" (Righini, p. 21). Arrestato per un ...
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COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] , un loro cugino, abbia avuto una nefasta influenza sia sul C. sia sul principe di Salerno.
La sommossa contro il governopontificio, organizzata dai Colonna, scoppiò il 23 apr. 1431. Il C., al comando di un contingente di armati, doveva attaccare la ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...