Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] il nome di Pio XI, e nel giorno dell'elezione al pontificato si affacciò alla loggia esterna di S. Pietro che era rimasta 39). In Francia, in un periodo in cui i rapporti fra governo e Chiesa erano abbastanza buoni, P. XI dovette intervenire (1926) ...
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(ingl. Dublin; irl. Baile Átha Cliath) Città capitale dell’Irlanda (1.201.426 ab. nel 2018), capoluogo della contea omonima (922 km2 con 1.187.176 ab. nel 2006, densità 1287 ab./km2). È situata sulle coste [...] danesi e nel 1172 Enrico II ne fece la sede del governo irlandese; ma le immigrazioni di coloni dall’Inghilterra determinarono la 1646 respinse i cattolici irlandesi capeggiati dal nunzio pontificio Rinuccini; dimostrò ancora il suo attaccamento agli ...
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Figlio (Rivoli 1562 - Savigliano 1630) di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, divenuto duca nel 1580, in politica interna seguì e sviluppò l'indirizzo paterno e governò con mitezza, favorendo [...] il progressivo raffreddamento della Spagna pose il duca in una situazione pericolosa, dalla quale poté uscire solo per l'intervento pontificio con la pace di Vervins (1598). Il trattato di Lione (1601) gli lasciò il marchesato di Saluzzo, assegnando ...
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Economista, giurista e uomo politico (Carrara 1787 - Roma 1848). Liberal-moderato, fu nominato da Pio IX ministro dell'Interno e della Polizia, con l'interim delle Finanze, nel governo formato nel settembre [...] conte ed ebbe l'incarico di ambasciatore presso lo Stato pontificio. Persa la carica con la proclamazione in Francia della seconda (1848), rimase a Roma; Pio IX lo volle nel governo formato nel settembre 1848, in cui assunse il ministero dell' ...
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Generale e patriota (Napoli 1770 circa - Terracina 1849). Entrato nell'esercito napoleonico partecipò alle campagne d'Egitto (1800) e di Spagna (1808). Nel 1820 aderì ai moti rivoluzionarî, per cui dovette [...] a riposo (1844). Raggiunse nel 1848 lo Stato Pontificio, avendo avuto l'incarico di formare una legione di nella difesa di Venezia; nel dicembre 1848 raggiunse Roma e il governo repubblicano gli affidò un corpo d'osservazione a Terracina, ove ...
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Uomo politico (Spoleto 1803 - ivi 1884); poeta e tragediografo in gioventù; presidente del governo provvisorio di Spoleto nel 1831. Fallito il moto, C. non tornò alla politica che con l'avvento di Pio [...] dell'esercito pontificio, poi ministro delle Armi, dovette dimettersi a cagione di un proclama contro gli Austriaci, ma il 16 nov. tornò al ministero per qualche mese. Esule nel 1849, ritornò a Spoleto nel 1860 quale commissario del governo italiano ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] 590-604: il papato di Gregorio Magno consolida il primato pontificio.
7°-8° sec. Si generalizza il declino demografico penetra largamente in E. nella società civile e nei circoli di governo.
1718: con la Pace di Passarowitz i Turchi cedono parte dei ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] di nuovo nel 1961. Ma anche nel periodo del commissario di governo Alfredo Correra, che doveva restare in carica 90 giorni e invece ) e di espansione, soprattutto in direzione dello Stato Pontificio. Sotto Giovanna II (1414-35) risorse la rivalità ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] Charta di diritti, con cui il sovrano s’impegnava a governare il paese in collaborazione con i nobili e conferiva al Parlamento Sunessøn (1167-1228), che studiò in Italia e fu nunzio pontificio nel Nord, rappresenta con le sue sequenze mariane e il ...
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Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] nel 1808 fu annessa all’Impero francese (dipartimento del Trasimeno). La restaurazione pontificia fu bene accolta nel 1814, ma la soddisfazione durò poco per l’arretrato sistema di governo (il malcontento si mostrò specie dopo l’elezione di Leone XII ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...