Musicista italiano naturalizzato statunitense (Cadegliano, Varese, 1911 - Montecarlo 2007). Trasferitosi a 17 anni negli USA, studiò al Curtis Institute di Filadelfia con R. Scalero, e si diplomò in composizione [...] di Bleecker Street, 1954; Maria Golovin, 1958; L'ultimo selvaggio, 1963; La bugia di Martin, 1964; Giovanna la pazza, 1979; Goya, 1983), che hanno ottenuto vivo e internazionale successo di pubblico. M. ha scritto sia i libretti sia la musica delle ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte, critico musicale e saggista italiano (Reggio Emilia 1906 - Corte di Mamiano, Parma, 1984). Laureato in lettere all'univ. di Roma, dove è stato docente di storia dell'arte medievale e [...] di Omero (1984). Nella sua casa di Corte di Mamiano raccolse preziose opere d'arte antica (Dürer, Tiziano, Goya, ecc.) e moderna (Monet, Cézanne, Severini, Burri e, soprattutto, Morandi), nucleo della Fondazione Magnani Rocca, istituita nel 1977 ...
Leggi Tutto
Arte e architettura
Composizione inconsueta, fantasiosa, bizzarra. Sottraendosi all’imitazione naturalistica e a regole compositive canoniche, si configura per la sua contrapposizione alle poetiche del [...] reali e fantastici), le suggestive Invenzioni capricciose di carceri (1750) di G.B. Piranesi e infine i Caprichos (1799) di F. Goya, che si arricchiscono anche di una valenza di corrosiva critica morale e sociale.
Musica
In origine (16° sec.) il c ...
Leggi Tutto
Compositore e critico musicale britannico (n. Londra 1944). Diplomato alla Royal academy of music e al King's College di Londra, dopo un'esperienza di musica per il teatro con Il campiello di C. Goldoni [...] hat (1987, opera danzata, tratta dal libro di O. Sacks), La princesse de Milan (1991), The commissar vanishes (1999), Facing Goya (2000), The only witness (2001). È autore di saggi di critica musicale, tra cui Experimental music: John Cage and beyond ...
Leggi Tutto
Tenore spagnolo, nato a Madrid il 21 gennaio 1941. Ha studiato pianoforte, direzione d'orchestra con I. Markevitch e canto al conservatorio di Città di Messico, dove i genitori, entrambi cantanti, si erano [...] , 1979), El poeta di Torroba (in prima mondiale a Madrid nel 1980), Les Troyens di Berlioz (New York, 1983), Goya di Menotti in prima mondiale (Washington, 1986). Ha inoltre interpretato alcune realizzazioni filmiche di opere (Carmen di F. Rosi, 1983 ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] della Hollywood High School) e la vasta produzione dedicata alla chitarra: in particolare Platero y yo, I capricci di Goya e l'impegnativo ciclo Les guitares bien temperées, ventiquattro preludi e fughe per due chitarre, alla maniera del Clavicembalo ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] ilD. abbozzò alcune battute di un balletto per la Deutsche Oper am Rhein, ispirato ai Desastres de la guerra di Goya (1973); nel 1975 iniziò una composizione su testo di s. Agostino, commissionata dalla National Symphony Orchestra per il bicentenario ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] più moderno e ai vari influssi dell'arte italiana e francese, erano frequentati dalle più notevoli personalità artitistiche, fra cui F. Goya, con il quale il B. rinnovò un'antica amicizia. La musica del B. che vi veniva eseguita, insieme con quella ...
Leggi Tutto
(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] L'accademia si è fatta editrice anche di pubblicazioni d'arte, quali Los desastros de la guerra e Los Proverbios del Goya. Altre accademie hanno le città di Barcellona, Saragozza, Valenza e Granata.
L'Accademia di Spagna in Roma, ove quella di Madrid ...
Leggi Tutto
maja
‹màkħa› s. f., spagn. [voce pop. di origine incerta]. – Popolana, donna di classe sociale modesta che affetta eleganza (è propriam. il femm. di majo «popolano elegante»); la parola è universalmente nota perché compare nel titolo di due...
apocalittico
apocalìttico agg. e s. m. [dal gr. ἀποκαλυπτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda le apocalissi, o è da esse derivato: aspettative a.; letteratura a. (anche come s. f., l’apocalittica), designazione generica di tutti gli...