Neuropsichiatra (Conegliano 1877 - Roma 1963), figlio di Giovanni Battista. Allievo di F. Nissl, nella clinica diretta da E. Kraepelin; prof. universitario dal 1925, insegnò a Bari, Genova e Roma. Autore [...] ideò un particolare tipo di spoletta di artiglieria a scoppio ritardato. Dei suoi studî, oltre quelli sul gozzo, hanno un'importanza tutta particolare quelli sulla epilessia sperimentale, culminati nell'ideazione (1938) dell'elettroshock, che ...
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Patologo italiano (Trieste 1857 - Marina di Pietrasanta 1937), prof. di patologia generale all'univ. di Firenze (dal 1890); senatore (dal 1911); socio corrispondente dei Lincei (1901). Diresse campagne [...] Koch nella tubercolosi miliare acuta, gli studî sul colera asiatico, sull'immunità nelle malattie infettive, sull'eziologia del gozzo endemico, sulla peste bubbonica, sui batterî delle acque, sul tifo petecchiale, sugli effetti dei gas bellici sull ...
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Venceslào II re di Boemia e di Polonia. - Figlio (n. 1271 - m. 1305) di Přemysl Ottocaro II, assunse i pieni poteri solo nel 1290. Attraverso un'abile serie di matrimoni e di alleanze riuscì a ottenere [...] compì una riforma monetaria per consiglio dei fiorentini Ranieri, Appardo Donati e Cino, e fece elaborare dal giurista italiano Gozzo d'Orvieto il codice dello Ius regale montanorum, divenuto la base delle leggi minerarie dell'Europa centrale.
Vita ...
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Patologo (Caracas 1920 - Miami 2003). Svolse attività di studio e di ricerca negli USA, dapprima al Johns Hopkins hospital di Baltimora, poi alla Harvard school of medicine di Boston e al New York public [...] , che ebbero per oggetto molteplici campi della medicina, prevalsero quelle sugli ormoni surrenalici, sul metabolismo dell'acido urico e della creatina in determinate condizioni patologiche, su varî aspetti del gozzo endemico e dell'anchilostomiasi. ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] quindi caratterizzata da difficoltà e ristrettezze che, unite alle malattie da cui fu affetto - il rachitismo e il gozzo - ne compromisero lo sviluppo fisico, mentale e psichico. Le difficoltà di apprendimento e le anomalie comportamentali fecero sì ...
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LARGHI, Eusebio Bernardino
Stefano Arieti
Nacque a Vercelli, da Francesco e da Maria Giudice, il 27 febbr. 1812. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino vi conseguì [...] nitrato d'argento, in Giorn. della R. Acc. medico-chirurgica di Torino, s. 2, IX [1856], 25, pp. 3-10; Del gozzo curato con incisione cutanea e colla cauterizzazione con nitrato d'argento, in Ann. universali di medicina, LX [1874], 227, pp. 260-292 ...
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DELLA TOSA, Baldo
Massimo Tarassi
Figlio di Talano, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Attivo esponente dei guelfismo, prese parte alla vita pubblica fiorentina come membro dei consigli [...] e Odaldo Della Tosa e su istigazione dell'anziano ma potentissimo Rosso Della Tosa, egli tese infatti un agguato al cavaliere Gozzo Adimari e al di lui figlio Filigno, assalendoli nella "pubblica via con spade e coltelli al volto e al corpo" (Arch ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] non so se sia nome di donna e denoti quindi la discendenza da una Gosia, ovvero soprannome, derivato forse dalla guscia o gozzo […] certo anch'esso si mutò presto nel cognome personale di Gosio […] e più tardi la famiglia si appellò dei Gosii" (1898 ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] operazione erano state subito discusse in Italia con argomentazioni abbastanza critiche, pubblicate già nel 1937 da M. Gozzano, che considerava frutto di un semplicismo quasi ingenuo l'ipotesi di identificare anatomicamente il meccanismo del pensiero ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] i parenti Baldo e Odaldo Della Tosa e su istigazione dello zio Rosso, di una aggressione armata contro il cavaliere Gozzo Adimari e suo figlio Filigno. Questo atto di violenza, perpetrato ai danni di una famiglia tradizionalmente nemica, con cui i ...
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gozzo1
gózzo1 s. m. [prob. accorciamento di gargozzo]. – 1. Negli uccelli, la porzione dilatata dell’esofago (detta anche ingluvie), in cui il cibo può essere immagazzinato e trattenuto per un certo periodo. 2. estens., pop. a. Stomaco, soprattutto...
gozzo2
gózzo2 s. m. [etimo incerto]. – Piccola imbarcazione di legno, a remi, fornita talvolta di una piccola vela, con scafo generalmente a estremità aguzze, adoperata nella pesca ravvicinata.