PROVIDENCE, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo greco che deriva il nome da un'anfora del museo di Providence (15.005) proveniente da Vulci, con la figura di Apollo. La sua cronologia è fissata [...] parte in Italia, sia in Etruria sia nelle città dell'Italia meridionale e della Sicilia; rarissimi quelli rinvenuti in Grecia. Le sue figure sono statuarie, monumentali, come ad esempio la Artemide di una lèkythos della Collezione Gallatin a New ...
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KIMON (Κίμων, Cimon)
M. Cagiano de Azevedo
1°. - Pittore nativo di Kleonai presso Corinto. Fu attivo negli ultimi decennî dei VI sec. a. C., come documenta l'epigramma di Simonide (Anth. Pal., ix, 758), [...] contemporaneamente visibili nei due profili (verso destra e verso sinistra) e di prospetto. Esempî di tale frattura si notano in Grecia, nella ceramica dell'ultimo ventennio del VI sec., in particolare in quella di Oltos e di Euphronios, e in Etruria ...
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STESICORO (Στησίχορος)
G. Sena Chiesa
Poeta greco, nativo di Imera in Sicilia, maestro della poesia corale. Visse tra il VII e il VI sec. a. C.
Da un passo di Cicerone (In Verr., ii, 35, 86), è noto [...] all'opera descritta da Cicerone.
Per una sua possibile influenza sulla iconografia delle rappresentazioni mitologiche nell'arte della Sicilia e della Magna Grecia, v. sele.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Griech. Ik., Münztaf., 1, 14; L. Laurenzi, Ritratti ...
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Ornamento inserito nel lobo dell’orecchio, forato, o fermato a esso con scatto a molla, o con vite.
In coppia o attaccato a un singolo orecchio, l’o. è usato in costumi tradizionali di molti gruppi umani. [...] raffigurante Eros o animali, del mondo ellenistico, insieme con il tipo a disco con pendenti; in Etruria e in Magna Grecia con testine femminili sbalzate e catenelle. Nel tardo ellenismo e nel mondo romano si diffondono i tipi decorati con pendenti ...
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In seguito al proseguimento degli scavi condotti sulla collina e nei dintorni di essa sono apparsi nuovi dati collegati alla vita di Siris ed Heraclea. Ai piedi della punta SO della collina è stata rinvenuta [...] , LXXXI (1968-69), pp. 171-212; D. Adamesteanu, Siris-Heraclea, in Policoro, Nardò 1969; id., in Atti VI Convegno Studi Magna Grecia (1970), pp. 236-37; id., Origine e sviluppo di centri abitati in Basilicata, in CeSDIR, III (1970-71), pp. 135-38, p ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] nel tempio di Zeus a Olimpia è 2 : 5. Negli edifici classici, come il Partenone, è di circa 1 : 3; nella Magna Grecia i rapporti sono più marcati, prevalentemente 3 : 7 circa; solo il tempio a Segesta e il tempio di Eracle ad Agrigento mostrano il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] trovarsi alloggi per circa 80 monaci, uno xenodochio, un ospedale, una scuola di medicina e ben 2 impianti termali.
In Grecia, il centro monastico in assoluto più importante fu il monte Athos, nella Penisola Calcidica, dove l’arrivo di s. Atanasio ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] classi del ginnasio a Pisino, tra il 1899 e il 1903; passò quindi al ginnasio-liceo comunale di Trieste, dove studiò latino e greco con P. Sticotti, del quale stenderà a mezzo secolo di distanza il necrologio (in Atti e mem. d. Soc. istr. di arch. e ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] , ma con funzioni soprattutto di deposito temporaneo e in stretta connessione con un mercato (v.), si ritrova il m. nella Grecia classica (Atene, Corinto), specialmente a partire dal III sec. a. C., nelle grandi città mercantili del mondo ellenistico ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo egeo
Luigi Caliò
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Nel periodo prepalaziale la sfera sacra sembra essere relegata nei contesti funerari. [...] un santuario all'aria aperta con un altare, sono state trovate offerte di tipo minoico, tra cui le doppie asce. In Grecia continentale per tutto l'Elladico Medio non si trovano elementi che possano essere in qualche modo posti in relazione con la ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....