FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] essere decorato in modi diversi e più o meno riccamente.Nell'Oriente cristiano la prima menzione del f. liturgico (gr. rhipídion, rhipís, hexaptérygon) si trova nelle Costituzioni apostoliche (VIII, 22), della fine del sec. 4°, dove sono citati i ...
Leggi Tutto
LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] M. Arranz, Le Typicon du monastère du St-Saveur à Messine. Codex Messinensis gr. 115 (A.D. 1131), Roma 1969; P.F. Kehr, Italia . Re, Il copista, la datazione e la genesi del Messan. Gr. 115 (Typicon di Messina), in Boll. della Badia greca di ...
Leggi Tutto
GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] (Brenk, 1964a; 1966) secondo la quale la formulazione 'definitiva' - quella nota attraverso le cc. 51v e 93v del codice di Parigi (BN, gr. 74), le icone 150 e 151 del Sinai (S. Caterina sul monte Sinai, Mus.), le pitture della Panaghia ton Chalkeon a ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] lasciando la torre incompiuta. In conformità a un'altra tradizione, di origine tardoantica, rappresentata in due ottateuchi (Roma, BAV, gr. 747, c. 33v; gr. 746, c. 61v), rispettivamente dei secc. 11° e 12° ma esemplati su prototipi dei secc. 6° e 7 ...
Leggi Tutto
INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] , in particolare in opere quali il dipinto murale della Panaghia ton Chalkeon a Salonicco, del 1028, l'evangeliario conservato a Parigi (BN, gr. 74, cc. 51v, 93v), del sec. 11°, l'avorio di Londra (Vict. and Alb. Mus.), il mosaico della cattedrale di ...
Leggi Tutto
VELLA, Giuseppe
Carlo Alfonso Nallino
Abate maltese, che nel 1782 era cappellano addetto al monastero benedettino di San Martino delle Scale presso Palermo.
Ivi esistevano pochi manoscritti arabi ora [...] tra i principi normanni di Sicilia e i sovrani fatimiti dal 1074 al 1119; e ne stampò il primo tomo (Palermo 1793, gr. in-fol.) in arabo con trad. italiana a fronte. Smascherata più tardi l'impostura, dopo mille vicende fu condannato a pena mite ...
Leggi Tutto
VERBENA (Verbena)
Giulio Giannelli
Nome dato dai Romani a una pianta sacra, adoperata in molti usi rituali, corrispondenti, almeno in parte, all'iresione (v.) dei Greci.
La verbena, oltre ad essere di [...] terra su cui erano cresciute.
Bibl.: A. De Gubernatis, Mythologie des plantes, Parigi 1878-82, III, p. 367; W. Mannhardt, Feld- und Waldkulte, 2ª ed., Berlino 1905, p. 214; A. Piganiol, in Daremberg e Saglio, Dict. des ant. gr. et rom., IX, p. 736. ...
Leggi Tutto
Composizione poetica ebraica; in particolare quelle raccolte nella Bibbia nel Libro dei S. e poi entrate, con la traduzione latina, nella liturgia cristiana.
Il libro dei Salmi
Il libro (detto in ebraico [...] Salterio di Parigi, 10° sec., Parigi, Bibliothèque nationale, ms. gr. 139; Salterio di Basilio II, 1000 ca., Venezia, Bibl ; salterio del 13° sec., Bibl. Vaticana, ms. Palat. gr. 381). In Occidente un salterio, prodotto nello scriptorium di Canterbury ...
Leggi Tutto
COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] all'anno 1868 ed erano stati inizialmente legati alla travagliata vicenda delle varie edizioni del codice B della Bibbia, il Vat. gr. 1209 del IV secolo, e più in generale ai lavori pubblicati postumi del card. A. Mai. Buona parte della successiva ...
Leggi Tutto
LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] due monaci basiliani di Candia (il catalogo di 61 titoli è in Vat. gr., 1205, cc. 82-84; cfr. Mercati; Canart, 1979).
Di questa d'Alicarnasso del 1586 si basava su schede lolliniane (ossia sul Vat. gr., 1704; cfr. Canart, 1979, p. 42 n. 4); il ...
Leggi Tutto
GR
‹ǧi-èrre› (non com. Gr) s. m. – Sigla di Giornale Radio, titolo di trasmissione radiofonica di informazione giornalistica: ascoltare il GR; sintonizzarsi sul GR delle otto; è per lo più seguita, nella scrittura o nell’annuncio orale, dal...