(raro, alla greca, Prometèo; gr. Προμηϑεύς, lat. Prometheus) Personaggio della mitologia greca con un suo preciso posto anche nel culto: la festa ateniese Promètheia (gr. τὰ Προμήϑεια; corse con fiaccole) [...] era una commemorazione del ratto del fuoco. Prometeo aveva una tomba a Opunte e ad Argo.
Il mito nella letteratura e nella musica
Il mito di Prometeo fu trattato con grande rilievo da Esiodo (che ne ...
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Theotòkos (gr. Θεοτόκος) Titolo, «Madre di Dio», rivendicato per la Vergine nel Concilio di Efeso (431) contro Nestorio, che asseriva Maria madre solo dell’umanità di Gesù. ...
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spleen Termine inglese (dal gr. σπλήν «milza», il cui umore nero, secondo la medicina ippocratica, causava l’ipocondria) che indica uno stato d’animo caratterizzato da malinconia, insoddisfazione, noia [...] e fastidio di tutto, senza una ragione precisa che lo provochi, proprio di molti scrittori romantici e decadenti, soprattutto inglesi e francesi ...
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tipico Nella liturgia bizantina (gr. τυπικόν) quello che per la liturgia latina è l’ordo, che contiene, giorno per giorno, il carattere e lo svolgimento dell’ufficiatura divina sia per la recita del breviario [...] sia per il servizio dell’altare.
Nella vita monastica bizantina, la Costituzione fissata per i monaci dal fondatore di un monastero ...
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Nome (gr. κοίμησις τῆς Παναγίας, lat. dormitio Virginis) con cui si designa nella Chiesa orientale il transitus di Maria Vergine, corrispondente all’Assunzione nella Chiesa occidentale. La dormitio cade [...] il 16 agosto.
Nell’arte bizantina la Vergine è in genere rappresentata sul letto di morte, circondata dagli Apostoli, mentre Cristo reca fra le braccia la sua anima, raffigurata come un bambino in fasce, ...
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Dal gr. χεῖλος, primo elemento di parole composte, in cui significa «labbro».
Il cheilogenografo è un apparecchio usato in psicologia sperimentale per la registrazione grafica di reazioni dei muscoli [...] mimici. Si applica alle labbra e al mento del soggetto e trasmette il moto a una penna, che traccia il grafico.
La cheiloschisi è una malformazione del labbro superiore (detta anche labbro leporino), ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] ha così la distinzione in geografia generale e geografia regionale; a quest'ultima fu applicato anche il termine corografia (gr. χῶρα "paese"). La distinzione, fatta tuttavia solo da uno speciale punto di vista (problema cartografico), si trova già ...
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(gr. ῎Ερως)
Mitologia
Dio greco dell’amore (detto in latino Amor e Cupido). Ignoto a Omero, figura da Esiodo in poi, dapprima come un dio della natura e come potenza teogonica, senza genitori o nato dal [...] Caos, o dalla Notte e dal Giorno ecc., poi come dio dell’amore, figlio di Afrodite e Ares (o Zeus o Ermete). Fu immaginato come un fanciullo o giovinetto alato, armato d’arco e di faretra, piena di dardi ...
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(gr. Οἰδίπους)
Mitologia
Eroe greco del ciclo tebano. Nominato già in Omero, è protagonista del poema ciclico perduto Edipodia; ma la sua leggenda è nota soprattutto dall’Edipo re e dall’Edipo a Colono [...] di Sofocle e dalle Fenicie di Euripide.
Nato da Laio re di Tebe e da Giocasta, il padre lo fa esporre sul monte Citerone, con le caviglie trafitte (donde il nome: «dai piedi gonfi»), per scongiurare l’avverarsi ...
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GR
‹ǧi-èrre› (non com. Gr) s. m. – Sigla di Giornale Radio, titolo di trasmissione radiofonica di informazione giornalistica: ascoltare il GR; sintonizzarsi sul GR delle otto; è per lo più seguita, nella scrittura o nell’annuncio orale, dal...