galvanostegia
galvanostegìa [Comp. di galvano- e del gr. stégo "coprire"] [FTC] [CHF] Tecnica, simile alla galvanoplastica, per ricoprire di uno strato metallico sottilissimo (da qualche µm a qualche [...] decina di µm) superfici metalliche, fatte agire come catodo in una cella elettrolitica; sono tecniche di g. l'argentatura, la cromatura, la doratura, la zincatura, ecc ...
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para- 2
para-2 [Der. della prep. gr. pará, para- "presso"] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali significa sia vicinanza spaziale (parassiale, ecc.), sia somiglianza, affinità (paramagnetismo, [...] ecc.), sia anche contrapposizione (paradosso, ecc.). ◆ [FSN] In contrapp. a orto-, indica, derivando da un analogo signif. della chimica, lo stato legato di due particelle di spin 1/2 nel quale gli spin ...
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bagno
bagno [Der. del lat. balneum, dal gr. balanèion] [LSF] Termine con vari signif., spec. nelle tecniche, dei quali i due principali sono: (a) l'immersione di un solido in un liquido (b. parziale, [...] totale, ecc.); (b) il liquido stesso (b. acido, basico, di sviluppo, ecc.). ◆ [CHF] La soluzione utilizzata nell'elettrolisi e nelle operazioni derivate da essa (galvanostegia, ecc.). ◆ [TRM] B. termico: ...
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ossido
òssido [Der. del fr. oxyde, dal gr. oxy´s "acido"] [CHF] Composto binario dell'ossigeno sia con un metallo (o. basico, che con l'acqua forma un idrossido basico o base), sia con un non metallo [...] (si può avere un o. neutro acido oppure un o. acido, o anidride, che con l'acqua forma un acido); a seconda che il rapporto stechiometrico tra l'ossigeno e l'elemento sia 1, 2, 3, 4,... si hanno i monossidi ...
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magnesio
magnèsio [Lat. scient. Magnesium, dal nome gr. di una città dell'Asia minore, odierna città turca Manisa] [CHF] Elemento chimico bivalente, di simb. Mg, numero atomico 12, peso atomico 24.32 [...] e raggio atomico 1.36 Å, isolato nel 1808 da H. Davy per via elettrolitica; se ne conoscono tre isotopi stabili, con numero di massa 24 (abbond. relat. 78.9 %), 25 (10.1 %) e 26 (11 %), e vari isotopi ...
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litio
lìtio [Der. del lat. Lithium, dal gr. lítheios "di pietra"] [CHF] Elemento chimico monovalente, di simb. Li, numero atomico 3, peso atomico 6.941 e raggio atomico 1.23 Å, scoperto da J.A. Arfwedson [...] (1817) nel minerale petrolite e isolato nel 1855 da R.W. Bunsen; se ne conoscono due isotopi stabili con numero di massa 6 (abbond. relat. 7.5 %) e 7 (92.5 %), nonché vari isotopi instabili (v. App. I: ...
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disprosio
dispròsio [Lat. scient. Dysprosium, der. del gr. dysprósitos "difficile a raggiungere", per la rarità] [CHF] Elemento chimico del gruppo delle terre rare, di simb. Dy, numero atomico 66, peso [...] atomico 162.46, scoperto nel 1886 da P.-É. Lecoq de Boisbaudran nei minerali di ittrio e isolato come metallo solo nel 1950; se ne conoscono sette isotopi stabili con numero di massa 156 (abbond. relat. ...
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cripton
cripton (o cripto) [s.m. Dal gr. kry´pton "nascosto", perché per lungo tempo dopo la sua scoperta (1898) non fu possibile identificarlo bene] [CHF] Elemento chimico, di simb. Kr, numero atomico [...] 36, peso atomico 83.7, di cui si conoscono gli isotopi stabili di numero di massa 78 (abbond. relat. 0.3 %), 80 (2.2 %), 82 (11.5 %), 83 (11.5 %), 84 (57 %), 86 (17.4 %) e vari isotopi instabili (v. App. ...
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praseodimio
praseodìmio [Lat. scient. Praseodymium, comp. del gr. prasèios "verdastro" e del nome lat. (di)dymium dell'elemento chimico didimio] [CHF] Elemento chimico, del gruppo delle terre rare, di [...] simb. Pr, numero atomico 59, peso atomico 140.908, di cui si conoscono un solo isotopo stabile, con numero di massa 141 e vari isotopi instabili (v. App. I: VI 667 e); fu identificato nel 1843 e separato ...
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fotoforesi
fotoforèsi [Comp. di foto- e del gr. phóresis "trasporto"] [CHF] [OTT] Fenomeno, scoperto (1936) e poi studiato da F. Ehrenhaft, consistente in un movimento di particelle microscopiche (dimensioni [...] lineari dell'ordine del mm e anche meno) sospese nel vuoto o in un gas, per l'azione radiometrica esercitata dalla luce o in genere da radiazioni elettromagnetiche. Nel caso particolare di particelle sferiche ...
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GR
‹ǧi-èrre› (non com. Gr) s. m. – Sigla di Giornale Radio, titolo di trasmissione radiofonica di informazione giornalistica: ascoltare il GR; sintonizzarsi sul GR delle otto; è per lo più seguita, nella scrittura o nell’annuncio orale, dal...