Antonomasia (dal gr. antí «al posto di» e ónoma «nome») è un termine tecnico della retorica, che indica sia una figura discorsiva sia un insieme di tropi, attraverso cui un nome proprio o un nome comune [...] o un sintagma definito assumono un significato specifico e circoscritto, diverso da quello proprio che competerebbe loro normalmente.
Definita pronominatio «nome al posto di un nome» nella Retorica a Gaio ...
Leggi Tutto
(lat. Bucolĭca [carmina], trasposizione latina del gr. βουκολικά [ἔπη] "poesie pastorali") Titolo di un'opera di Virgilio, comprendente dieci composizioni poetiche, di carattere idillico-pastorale, di [...] solito dette singolarmente egloghe (o ecloghe); le più in forma di dialoghi o di canti amebei, scritte fra il 42 o 41 e il 39 a. C., disposte secondo un criterio artistico od occasionale, non secondo ...
Leggi Tutto
L’ipallage (gr. hypallagē´ «scambio, commutazione»), o enallage (vedi più avanti) dell’aggettivo, nella retorica classica è una figura che consiste nella diversione dell’orientamento sintattico dell’aggettivo, [...] , con maggiore riscontro nella lingua italiana, l’ipallage si sovrappone alla nozione di enallage (lat. tardo enallagen, gr. enallagē´ «cambiamento»), che designa genericamente uno scambio o una conversione di funzioni tra parole (Fontanier 1977: 293 ...
Leggi Tutto
Sincope (dal gr. synkopḗ, lett. «atto del tagliuzzare») in ➔ fonetica storica è il fenomeno che consiste nella scomparsa di un suono o di una ➔ sillaba all’interno di una parola (per la caduta in posizione [...] Ciò si realizza sia attraverso la caduta di vocali, di consonanti (in questo caso il processo si definisce ectlipsi, dal gr. ékthlipsis) e di sillabe, sia attraverso l’inserzione (processo inverso rispetto alla sincope) di consonanti.
I segmenti più ...
Leggi Tutto
Nella retorica classica, la parte del discorso (gr. πρόϑεσις), in cui si enuncia sommariamente, concentrandosi sull’essenziale, quanto verrà in seguito provato. ...
Leggi Tutto
L’epanalessi (dal gr. epanálēpsis «ripetizione», in lat. geminatio, iteratio o reduplicatio) è una figura retorica che consiste nel ripetere, raddoppiandoli, una parola o un segmento discorsivo all’interno, [...] al centro o alla fine di una identica unità testuale. Essa tende all’amplificazione emozionale del discorso, dato che il termine ripetuto crea una tensione comunicativa per le operazioni interpretative. ...
Leggi Tutto
L’epifonema (dal gr. epíphō´nēma «voce aggiunta», composto da epí «su, sopra» e phōnē´ «voce») è una figura retorica che consiste in un’espressione sentenziosa, di tenore universale, posta di solito a [...] conclusione del discorso.
L’epifonema rientra nella famiglia delle massime e delle sentenze (➔ sentenza), cioè di quelle formulazioni che tendono, narrativamente o come argomentazioni, a ricapitolare un ...
Leggi Tutto
Aposiopesi o reticenza (dal gr. aposiṓpēsis, dal verbo aposiōpáō «mi interrompo, taccio»; in latino si traduce reticentia «reticenza») è la figura retorica che consiste nell’improvvisa interruzione di [...] un messaggio con la soppressione di una sua parte o nell’allusione diretta a qualcosa che viene taciuto.
Tra le figure retoriche, assieme all’ellissi, l’aposiopesi, interrompendo il discorso, impone un ...
Leggi Tutto
L’epifrasi (dal gr. epíphrasis, formato da epí «su, sopra» e phrásis «parola, locuzione», nel senso di «parola aggiunta») è una figura retorica di tipo sintattico e di pensiero, che consiste nello spostare [...] fuori di un segmento discorsivo compatto una parola o un altro segmento che ne farebbe parte e che rimane comunque unito dalla congiunzione e.
L’epifrasi riguarda dunque la permutazione dell’ordine delle ...
Leggi Tutto
GR
‹ǧi-èrre› (non com. Gr) s. m. – Sigla di Giornale Radio, titolo di trasmissione radiofonica di informazione giornalistica: ascoltare il GR; sintonizzarsi sul GR delle otto; è per lo più seguita, nella scrittura o nell’annuncio orale, dal...