saraceni (gr. sarakenos)
saraceni
(gr. sarakénos) Nella Geografia di Tolomeo, erano così chiamate alcune popolazioni viventi in territorio siriano, al confine con la Penisola Arabica; l’uso del termine, [...] nel Medioevo cristiano, passò a significare in generale i musulmani, anche non arabi (per es. i pirati siciliani e berberi nel Mediterraneo). L’etimo di s. è incerto: la derivazione più probabile è dall’ar. ...
Leggi Tutto
demo (gr. demos)
demo
(gr. démos) Nell’antica Grecia, designa il popolo, e più specificamente ceto, partito e governo popolare. Il termine indica anche la più piccola unità territoriale presso gli [...] antichi greci, e specie presso gli ioni. Le funzioni dei d. nell’organizzazione sociale ci sono note soprattutto per Atene. I d. attici sono ricordati già nelle leggi di Solone: con gli ordinamenti di ...
Leggi Tutto
iconoclastia
(gr. «distruzione delle immagini») Il termine designa ogni dottrina che vieta l’uso delle immagini sacre per i fedeli cristiani. Per quanto vi siano stati numerosi episodi di i. nella storia [...] (per es. nell’impero romano cristianizzato, nell’islam, nella riforma protestante), in senso stretto l’i. fu quella decretata dall’imperatore bizantino Leone III Isaurico (727), in opposizione con i papi ...
Leggi Tutto
scitalismo Nella storiografia greca, denominazione (gr. σκυταλισμός «bastonatura», «legge del bastone») di un torbido periodo di lotte sociali in Argo, poco dopo la battaglia di Leuttra (371 a.C.), quando [...] la plebe insorse contro i benestanti sottoponendoli a punizioni corporali. Ristabilito l’ordine, gli Argivi eressero una statua a Zeus Meilìchios («pacificatore»), opera di Policleto il Giovane ...
Leggi Tutto
Presso gli antichi Greci, cortigiana (gr. ἑταίρα «compagna»).
Le e., che in genere non erano cittadine, ma forestiere, liberte o schiave, avevano in generale una cultura assai superiore a quella delle [...] donne di buona famiglia, uscivano liberamente in pubblico, usavano eleganza nel vestire e nell’ornarsi, e raffinatezza di modi ...
Leggi Tutto
Comune in prov. di Siracusa (gr. Λεοντῖνοι, lat. Leontini; fino al 1863 Santa Croce; 215,8 km2 con 24093 ab. nel 2008). Situato a 53 m s.l.m. sulle pendici nord-orientali degli Iblei, è un centro agricolo [...] e commerciale con industrie alimentari, meccaniche, del legno e del cemento.
Fu fondata dai Calcidesi di Nasso nel 729 a.C., in una località già abitata da Siculi. Instauratasi la tirannide, la città cercò ...
Leggi Tutto
(lat. Osci o Opsci o Opĭci; gr. ᾿Οπικοί) Antica popolazione di stirpe italica della Campania preromana. Nella tradizione antica il nome è usato sia come sinonimo di Opici sia per designare la popolazione [...] risultante dalla fusione di Sanniti e Opici, avvenuta in area campana nella seconda metà del 5° sec. a.C., dopo l’invasione sannitica e l’abbattimento del dominio etrusco nella regione. Stando alle fonti ...
Leggi Tutto
Nell’antica Grecia, il comandante della cavalleria (gr. ἵππαρχος). Se ne conoscono in città o in leghe di città greche dai tempi più remoti fino all’età ellenistica. ...
Leggi Tutto
scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] da ogni bisogno o scopo pratico, e più tardi il luogo dove si attende allo studio, accezione quest’ultima nella quale è tuttora in uso.
Antichità
Le più antiche civiltà orientali conoscono solo una s. ...
Leggi Tutto
Nell’antica Grecia, colui che redigeva le leggi (gr. νόμος), per lo più membro di un collegio investito di questo compito. N. sono attestati soprattutto in epigrafi di età ellenistica.
Nomoteta era l’autore [...] di legislazione (Solone ad Atene, Licurgo a Sparta ecc.) o un membro delle commissioni, di numero vario secondo l’epoca e la città, incaricate della revisione della legislazione vigente. Ad Atene i nomoteti ...
Leggi Tutto
GR
‹ǧi-èrre› (non com. Gr) s. m. – Sigla di Giornale Radio, titolo di trasmissione radiofonica di informazione giornalistica: ascoltare il GR; sintonizzarsi sul GR delle otto; è per lo più seguita, nella scrittura o nell’annuncio orale, dal...