Tronco dell'encefalo
Giovanni Berlucchi
Il tronco dell'encefalo è la porzione del nevrasse che congiunge il cervello in senso stretto (telencefalo e diencefalo) con il midollo spinale (v. il capitolo [...] informazioni tattili e propriocettive dall'arto superiore e dalla parte superiore del tronco, sempre dello stesso lato.
Dai nuclei gracile e cuneato di ciascun lato parte il lemnisco mediale che, dopo essersi crociato nel bulbo, risale verso il ...
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encefalo
Regione anteriore del sistema nervoso centrale dei Vertebrati racchiusa nella scatola cranica, sede dei centri della sensibilità olfattiva, visiva, acustica, statica, nonché dei centri associativi, [...] sono costituite dai nuclei dei nervi encefalici sopramenzionati, da nuclei a profilo anatomo-fisiologico sufficientemente noto, come i nuclei gracile e cuneato dei fascicoli omonimi, l’oliva inferiore, i nuclei basilari del ponte, la sostanza nera di ...
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Nacque a Berlino il 24 gennaio 1712, da Federico Guglielmo I e da Sofia Dorotea di Hannover. A dettare le norme per la sua educazione provvide lo stesso re, profondamente compreso del suo dovere, sempre [...] al trono già dava a vedere di non essere dello stesso stampo del padre. C'era in quel ragazzo, fisicamente gracile, un bisogno di espansività umana e, insieme, di una vita spirituale non limitata ai calcoli matematici o all'economia, che contrastava ...
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PETŐFI, Sándor (Alessandro)
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato nel comitato di Pest, a Kiskőrös, il 1° gennaio 1823. Figlio di un macellaio, Stefano, che si era acquistata una modesta agiatezza, il [...] per qualche tempo tacere quei tentativi poetici che gli avevano valso la stima dei condiscepoli e logorò seriamente la salute del gracile P. Invece di seguire il suo reggimento nel Tirolo e, come sperava, forse anche in Italia, s'ammalò gravemente a ...
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ISCHIATICO, NERVO (dal gr. ἰσχίον "ischio, anca"; latino scient. n. ischiadicus; o grande ischiatico, o ischiatico o sciatico per antonomasia)
Guido Ferrarini
È il più voluminoso del corpo umano (v. [...] in quello di tibiale posteriore, scende lungo la faccia posteriore e profonda della gamba, innerva i muscoli gemelli, il plantare gracile, il soleo e il popliteo; alla faccia posteriore del malleolo tibiale volge in avanti sulla pianta del piede, e ...
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IDROPTERIDI o felci acquatiche
Adriano Fiori
Sono così chiamate perché vivono nell'acqua e costituiscono un piccolo ordine di piante affini alle vere Felci e specialmente alle Schizeacee e alle Ciateacee. [...] inseriscono 2 o 3 sporocarpi ovali, derivati dalla porzione fertile della foglia. Le foglie sono poi inserite sopra un gracile rizoma strisciante nella melma; può darsi che la pianta rimanga all'asciutto e allora le foglie sono brevemente picciuolate ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] alla cura delle anime (ma fu sempre pronto a slanci di carità, come quando, nell'agosto 1836, nonostante la gracile costituzione fisica, si offrì di assistere i colerosi qualora il male fosse comparso nel territorio della diocesi), "mantenne sempre ...
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UCEKAR, Carlo
Maria Pia Bigaran
UCEKAR (Ulzhakar), Carlo. – Nacque a Trieste l’11 novembre 1854 da Matteo Ulzhakar (così anche Carlo risulta registrato all’anagrafe), addetto alle pulizie, e da Antonia [...] , tornato nel 1887 dall’Italia dove era entrato in contatto con il movimento operaio. Uomo mite e di costituzione gracile, Ucekar si affermò in quegli anni come capo indiscusso del nascente movimento operaio triestino e, secondo unanimi testimonianze ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] hanno il loro valore e a raccoglierne gl'impulsi.
Il despota viene abbattuto, e sul folle sogno napoleonico spunta il gracile germoglio della Santa Alleanza. Un po' per la calcolata magnanimità dei vincitori, un po' per l'abilità del vinto, la ...
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HERBERT, George
Mario Praz
Poeta, nato a Montgomery Castle (Galles settentrionale) il 3 aprile 1593, di nobile famiglia, morto a Bemerton in data non precisata, ma sepolto ivi il 3 marzo 1633; fratello [...] delle sue più armoniose poesie. Di questo periodo ci resta un affascinante quadro nella Life of Herbert di I. Walton. Gracile fin da ragazzo, morì di consunzione.
Il manoscritto dei suoi versi, consegnato al Ferrar, apparve per le stampe a Cambridge ...
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gracile
gràcile agg. [dal lat. gracĭlis]. – 1. a. Di persona (e più spesso di bambini o di fanciulle), magro, delicato, di costituzione fisica debole e poco resistente alla fatica e ai disagi: è una bambina g., di complessione, di aspetto...
gracilita
gracilità s. f. [dal lat. gracilĭtas -atis]. – Condizione, costituzione di chi è gracile; anche con riferimento a cosa, in senso proprio e fig.