CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] P. Ferrari, il C. ottenne in questi anni successi in tutta Italia e febbrilmente compose nuovi lavori, bruciando la sua gracile esistenza. La figlia unica, dramma familiare di forte naturalezza, dato al teatro Gerbino di Torino alla fine del '62 ...
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UBERTO PALLAVICINI
EElisa Occhipinti
Tra i più noti esponenti della famiglia marchionale dei Pallavicini, uno dei rami derivati dal ceppo obertengo, U. nacque da Guglielmo, probabilmente nel 1197. I [...] l'aspetto fisico del marchese in modo poco rispondente a quello che si ritiene proprio di un condottiero: precocemente invecchiato, gracile, cagionevole di salute, e per di più privo di un occhio che un gallo gli aveva strappato quando era ancora ...
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MONTI, Luigi
Elena Lenzi
MONTI, Luigi. – Nacque a Napoli il 18 settembre 1838 da Pietro e da Giulia Alberti, entrambi attori, e fu registrato anche con i nomi di Ferdinando, Napoleone, Gennaro, Giovanni [...] della prestanza fisica di molti suoi colleghi a causa della «statura un po’ bassa» e della «costituzione fisica un po’ gracile» (Leonelli, 1944, p. 112), dotato di «una voce che al tempo veniva considerata sgraziata» (Livio, 2004, p. 214), Monti ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] settarismo (massonico o paramassonico).
La m. italiana vive nel sec. 18°, e fin dentro la Rivoluzione francese, una vita gracile e marginale. Solo Napoli ha una storia massonica interessante: nel 1728 vi nasce la loggia della perfetta unione promossa ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] di Ceylon.
Gl'Indidi. - Gl'Indidi appartengono ai gruppi sud-europidi a testa lunga, ma sono di corporatura più gracile delle razze consorelle. La statura è media, la capigliatura nera quasi liscia, il colorito della pelle un bruno chiaro, che ...
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PROPERZIO
Ettore Bignone
. Poeta latino, nato tra il 47 e il 46 a. C., morto circa il 16 o il 15 d. C. Dei tre nomina, ne conosciamo solo due: Sextus Propertius; il terzo, Aurelius, dato dai codici, [...] argomenti mitologici o leggendarî di questo nuovo esaltatore di Roma nell'elegia. Ma questa "Romaide" in minore affidata alla musica gracile dell'elegia, non ha gran rilievo. Gli argomenti solenni trovano in P. un poeta di scarsa forza. Solo Tarpeia ...
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Figlio primogenito di Amedeo VII e di Bona di Berry, nacque a Chambéry il 4 settembre 1383, e successe al padre il 1° novembre 1391. Per la sua giovane età, governò lo stato, secondo le decisioni paterne, [...] 'importanza non prima pensata, si decise ad abbandonare al figlio il governo e a ritirarsi a vita eremitica. Piccolo di statura, gracile, strabico, balbuziente, non aveva mai avuto le tendenze del padre e dell'avo per la vita militare; la natura sua ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] " (definito poco sopra "il più nobile ingegno di tutta la veneta nobiltà"), e ne dava la seguente descrizione: "gracile, collerico, fiero, impetuoso; d'ingegno valido, non erudito che leggiermente, ma nulla dotto. Uffizioso in sommo grado, minuto ...
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URBANI, Ludovico
Mauro Minardi
– Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di San Severino Marche, operoso nella seconda metà del XV secolo. I dati biografici che lo riguardano sono [...] una tavola raffigurante S. Francesco che riceve le stimmate (già Bergamo, galleria Lorenzelli; Zeri, 1983), pervasa da una gracile grafia di reminiscenza gotica, che diventa più tagliente nei dipinti recanatesi. Segue nel 1477 un trittico costituito ...
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uomo
Adriano Favole
L’universo maschile
Il termine uomo in italiano e in molte lingue del mondo ha un significato ambivalente. Esso indica sia l’umanità nel suo complesso, sia una sua parte, quella [...] alcune caratteristiche dell’uomo non sono universalmente condivise. Nel mondo giapponese, per esempio, l’eroe è spesso un uomo gracile e piccolo e la sua virilità consiste nel coraggio, nella fedeltà, nell’altruismo, valori che altrove sono associati ...
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gracile
gràcile agg. [dal lat. gracĭlis]. – 1. a. Di persona (e più spesso di bambini o di fanciulle), magro, delicato, di costituzione fisica debole e poco resistente alla fatica e ai disagi: è una bambina g., di complessione, di aspetto...
gracilita
gracilità s. f. [dal lat. gracilĭtas -atis]. – Condizione, costituzione di chi è gracile; anche con riferimento a cosa, in senso proprio e fig.