CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] i suoi beni patrimoniali; le rendite ecclesiastiche unicamente si spendono in beneficio de' poveri e della Chiesa. Nonostante la gracile complessione, è indefesso alle visite ed a tutte le altre funzioni episcopali; nel suo palazzo si vive come in ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] e la democrazia che essi hanno costruito, irrobustendo, mediante una sorta di funzione pedagogica, una società civile gracile, attratta da suggestioni populistiche e non democratiche così a destra come a sinistra. Indubbiamente, occorre distinguere ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] prima sezione degli Affari ecclesiastici straordinari. La sua esclusione, nel 1940, dal servizio diplomatico, a ragione della sua «gracile costituzione» finì per rivelarsi «un vantaggio e una trama provvidenziale», come confessò in un’intervista a Il ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] -18, 1987, p. 185).
Allo scoppio della guerra europea, sebbene esentato dal servizio militare per la sua gracile costituzione fisica, partì volontario per il fronte come Salvemini e altri esponenti dell’interventismo democratico, venendo ferito in ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] presenta la figura del quarantatreenne sovrano: "Il temperamento è flemmatico e melancolico. La natura aggiustata, il corpo gracile e proporzionato, faccia proclive al lungo, amabile e grave. Delineamenti austriaci, bianchi con pelo biondo e con ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] scultore, seppe interpretare il particolare momento storico che la Spagna stava vivendo, trasformando la morte dello sfortunato e gracile principe ereditario, spentosi senza gloria e senza eredi a 22 anni, in un evento trionfale, dal momento che ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] , abile rimanipolatore d'un repertorio d'immagini più o meno direttamente desunto dalla letteratura classica; ma la vena è gracile, l'ispirazione di corto respiro. I momenti migliori sono quelli del primo tomo, in cui - rinunciando a celebrare i ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] l'orto, più volte ristampata nelle antologie, e la cui bellezza consiste soprattutto nella sua semplice eleganza, nella linea estremamente gracile e pura del disegno. In questa, come nelle altre egloghe, che sono tra le migliori del '500,il poeta sa ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] dalla lunga depressione che iniziò sul finire del 1873 uniti alla crescente coscienza della necessità di sostenere la gracile struttura industriale del paese, spingevano verso un mutamento di rotta nella politica economica, mutamento che sfociò poi ...
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MONETI, Francesco
Lisa Roscioni
– Nacque a Cortona da Serafino di Antonio e da Angiola Infregliati e fu battezzato nella cattedrale della città il 16 ott. 1635 con il nome di Antonio.
Il padre, di umile [...] come un uomo «piccolissimo di statura, sdentato, faccia rubiconda, naso grande, occhio piccoletto e un po’ incavato», dalla «voce gracile, e di poche parole» tanto che «dall’aspetto suo mal si stimeria, che in esso vi fusse tanto fiel satirico»; il ...
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gracile
gràcile agg. [dal lat. gracĭlis]. – 1. a. Di persona (e più spesso di bambini o di fanciulle), magro, delicato, di costituzione fisica debole e poco resistente alla fatica e ai disagi: è una bambina g., di complessione, di aspetto...
gracilita
gracilità s. f. [dal lat. gracilĭtas -atis]. – Condizione, costituzione di chi è gracile; anche con riferimento a cosa, in senso proprio e fig.