Mascolinità
Stefano Allovio
Il termine mascolinità (dal latino masculus, "maschio") indica il complesso delle caratteristiche (aspetto fisico esterno, psicologia, atteggiamento e comportamento, gusti [...] statura e l'imponenza fisica non rivestono alcuna importanza nel mondo giapponese dove l'eroe è spesso un uomo piccolo, gracile e con un fisico per nulla prestante. Indipendentemente da come appare il proprio corpo, l'eroe giapponese (così come viene ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] , riesce a ottenere la prova desiderata ma al tempo stesso dichiara pubblicamente la sua onta coniugale. Intorno a questo gracile intreccio il poema si trascina stancamente, senza grazia e senza vivacità, con le consuete oscenità e le rare invenzioni ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] campagna, le cure di Abano erano tutti tentativi di rimediare ai frequenti disturbi cui era soggetta, forse anche per la gracile costituzione e il temperamento nervoso; febbri e debolezze saranno quasi costanti negli ultimi anni della sua vita che si ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] gli era grato per i favori accordati alle istituzioni ecclesiastiche: secondo Romualdo, il duca, nonostante fosse di corporatura gracile, sarebbe stato un forte e audace cavaliere, generoso, affabile, pio e buono con tutti, amatissimo dai suoi uomini ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] lettere e l'Etrusca di Cortona, e fu in corrispondenza con quasi tutti i più illustri eruditi del tempo. Fu sempre gracile, ma anche negli ultimi anni, pur incurvato e tremolante, si conservò lucidissimo.
Spirò serenamente a 86 anni la mattina del 4 ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] nel Peccato la "dolorosa, angosciata complessità del pensare", muovendo da "pochi fatti", da una cronistoria esteriore estremamente gracile"); ed anche gli accenti e le immagini più realistiche e certi dialoghi, che vorrebbero sembrare vivi e ...
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Storia. - L'alcoolismo, che significa l'abuso delle bevande alcooliche fermentate (vino, birra ecc.) o distillate, con tutte le conseguenze funeste agl'individui, alle famiglie, alla società, alla razza, [...] maggior numero di aborti, con la più alta mortalità prenatale e postnatale prima della maturità, con la costituzione gracile, con le deformità. Nella terza e nella quarta generazione continuavano gli effetti dell'alcoolismo dei nonni e dei bisnonni ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] il mondo (anche in Italia) va ora sotto il nome di "gros point de Venise". A questo merletto pomposo succede la gracile e squisita minuzia della trina a roselline che è come un "gros point" visto col cannocchiale a rovescio. Le ricche candelabre ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
Giorgio ROSI
. In senso generico si chiama in architettura ordine una serie di elementi simili, allineati orizzontalmente, come finestre, arcate, nicchie, mensole, e così via. [...] sviluppato, si passò gradatamente durante il sec. V, a forme più equilibrate e armoniche, fino alla gracile eleganza dell'architettura del periodo ellenistico, dalla colonna slanciata variamente scanalata, dal piccolo capitello appena svasato, dalla ...
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NEWTON, Isaac
Gino Loria
Nacque nel villaggio di Woolsthorpe, situato otto miglia a sud della piccola città di Grantham (contea di Lincoln), il 25 dicembre 1642. Essendo il padre morto sin dall'ottobre [...] eventi storici.
Tornando dall'opera all'autore, va notato che N., il quale, nel primo periodo della sua vita, era gracile e mingherlino, si fece, col volgere degli anni, più robusto, malgrado gli eccessi di lavoro a cui si abbandonò, specialmente ...
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gracile
gràcile agg. [dal lat. gracĭlis]. – 1. a. Di persona (e più spesso di bambini o di fanciulle), magro, delicato, di costituzione fisica debole e poco resistente alla fatica e ai disagi: è una bambina g., di complessione, di aspetto...
gracilita
gracilità s. f. [dal lat. gracilĭtas -atis]. – Condizione, costituzione di chi è gracile; anche con riferimento a cosa, in senso proprio e fig.