NICODEMO da Ciro, santo
Frederick Lauritzen
NICODEMO da Cirò, santo. – Figlio di Teofane e di Pandia, nacque il 12 maggio 900 a Sikrò (da identificare forse con l’odierna Cirò, o con Sicari o Sicri [...] bizantina nel X e XI secolo. Il monaco S. Fantino il Giovane a lungo rifiutò la sua richiesta, giudicandolo troppo gracile per sopportare la vita cenobitica. Infine l’accolse e Nicodemo diventò suo discepolo insieme a s. Zaccaria del Mercurion, s ...
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BELLATI (Belatti), Antonfrancesco
Nicola De Blasi
Nacque a Camporgiano in Garfagnana il 2 nov. 1665, da Alessandro, nobile di Massa in Lunigiana, e da Francesca Paltrinieri di Sassuolo. Pochi anni dopo [...] la sua attività di predicatore, ma dopo la professione solenne vi si dedicò senza risparmio, fino a quando la salute gracile e cagionevole lo costrinse ad abbandonare il pulpito. Di questo periodo ci resta solo l'Orazione funebre per l'anniversario ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] quali la Pia Unione del S. Cuore di Gesù e l'Oratorio del Caravita. Una grave malattia e una costituzione abbastanza gracile gli costarono il rifiuto dei gesuiti di ammetterlo nel loro Ordine: lungi dallo scoraggiarsi, il G. si diede allo studio ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] scapoli. Patriottico, liberale e borghesemente austero era l'ambiente nel quale il G. crebbe. Poiché il bambino era assai gracile, su consiglio del fratello Giuseppe, medico (il quale nel '48 era stato eletto deputato della I legislatura sabauda ...
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COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] , suo organo ufficiale fino al riassorbimento della scissione (novembre 1906).
Ma la statura politica e culturale della gracile ed ascetica maestra ferrarese, forse superiore a quella di qualsiasi altro dirigente socialista della provincia, ebbe modo ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] di fronte all'atteggiamento ostile della stessa sorella Luisa, madre di Francesco I di Francia.
Di complessione assai gracile, il piccolo E. venne destinato inizialmente alla carriera ecclesiastica, mentre sul fratello maggiore Luigi, nato nel 1524 ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] alla cura delle anime (ma fu sempre pronto a slanci di carità, come quando, nell'agosto 1836, nonostante la gracile costituzione fisica, si offrì di assistere i colerosi qualora il male fosse comparso nel territorio della diocesi), "mantenne sempre ...
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UCEKAR, Carlo
Maria Pia Bigaran
UCEKAR (Ulzhakar), Carlo. – Nacque a Trieste l’11 novembre 1854 da Matteo Ulzhakar (così anche Carlo risulta registrato all’anagrafe), addetto alle pulizie, e da Antonia [...] , tornato nel 1887 dall’Italia dove era entrato in contatto con il movimento operaio. Uomo mite e di costituzione gracile, Ucekar si affermò in quegli anni come capo indiscusso del nascente movimento operaio triestino e, secondo unanimi testimonianze ...
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ROGNONI, Franco
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 20 settembre 1913, da Giuseppe e da Giuseppina Carabelli.
Nel 1932 si diplomò alla Scuola di tessitura della Società d’incoraggiamento d’arti e [...] insieme a importanti artisti italiani, come Lucio Fontana. Nel 1940 non venne richiamato alle armi, per la sua gracile costituzione, e riuscì quindi a non interrompere completamente la collaborazione con la stampa e l’attività espositiva. Sempre nel ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] delle armi (p. 380). Burchard von Ursperg lo descrive come "saggio ed eloquente, piacevole di viso ma piuttosto magro, con un corpo gracile e debole, ma con lo spirito acuto" (Chronicon, p. 75).
Dal 1174 al 1178 il giovane E. partecipò alla quinta ...
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gracile
gràcile agg. [dal lat. gracĭlis]. – 1. a. Di persona (e più spesso di bambini o di fanciulle), magro, delicato, di costituzione fisica debole e poco resistente alla fatica e ai disagi: è una bambina g., di complessione, di aspetto...
gracilita
gracilità s. f. [dal lat. gracilĭtas -atis]. – Condizione, costituzione di chi è gracile; anche con riferimento a cosa, in senso proprio e fig.