SPINELLI, Francesco Maria
Alfonso Mirto
– Nacque a Morano Calabro, presso Cosenza, il 30 gennaio 1686, da Antonio e da Anna Beatrice Carafa dei principi di Belvedere.
Quasi tutte le notizie sulla vita [...] ciò che testimonia circa il metodo usato dal maestro. Prima di cominciare le lezioni, infatti, Caloprese, vedendo l’allievo gracile e malfermo, volle farlo irrobustire con esercizi e pratica sportiva, poiché andava ripetendo: «In un corpo così debole ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] di convalidare questa operazione.
Gli avvenimenti seguenti (assassinio del duca Gregorio, regime di terrore stabilito in Campania dal tribuno Gracile) gli dimostrarono ben presto che la sua vita era in pericolo. All'inizio del 768 C. si rifugiò in ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] e dieci i Fratelli Trani e Francesco Saverio Lanciano. All’ombra di uno stretto sistema di controllo viveva, dunque, un’industria gracile che, al di là dei numeri che pure la segnalavano come la maggiore – in termini quantitativi – nel panorama dell ...
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SINIBALDI, Antonio
Laura Regnicoli
– Nacque a Firenze il 5 novembre 1443 da Nanna e da Francesco di Sinibaldo.
La famiglia abitava in Santa Croce, nella casa che era appartenuta al nonno di Antonio, [...] sia con cartolai e miniatori. Il rigido ambiente monastico non risultò però congeniale a quel giovane gracile, dallo spirito faceto e burlone («iocis facetiis salibusque refertus, preterea natura imbecillis tenuique corpuscolo», lo definiva ...
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GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] dolore umano, il malinconico fuggire del tempo, l'incombere della morte, in lui reso più acuto anche da una costituzione fisica gracile e dalla malattia polmonare che si sarebbe acuita col passare degli anni.
Tra il 1900 e il 1901, aveva fondato l ...
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FALCHI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna intorno al 1720.
Nulla si sa della sua formazione e delle sue prime prove teatrali, anche se è possibile ipotizzare che provenisse da una famiglia [...] ricche di emotività e di buon senso del teatro goldoniano, e uno dei beniamini del pubblico veneziano. Anche se la figura gracile, ben poco adatta al ruolo d'amoroso, e la bassa statura gli impedirono di ottenere il successo che avrebbe meritato, il ...
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CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] Varsavia; e morì probabilmente intorno al 1650 in Polonia, "non potendo resistere a' rigori di que' freddi, essendo massime adusto, gracile e poco sano" (Malvasia, 1678, I, p. 387)
II C. attualmente è noto attraverso due copie: l'una, commissionata ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] le occasioni ufficiali. Nell'educazione che impartì a F. privilegiò l'attività fisica, anche per ovviare ad una iniziale gracile costituzione. Così la caccia, la pesca e l'equitazione divennero i suoi divertimenti preferiti, molto praticati per tutta ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] a far breccia nelle simpatie paterne, né a conquistarsi il rispetto incondizionato della corte e dei consiglieri più intimi. Di costituzione gracile ("meno che mediocre di statura, il capo piccolo, sottili il torso e le gambe, la statura non sciolta ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] della barbara repressione il vescovo Teodoro, già vicedominus di C. II, il fratello di quest'ultimo Passivo, il tribuno Gracile ed il presbitero Waldiperto. Occhi e lingua furono strappati al primo, che fu poi rinchiuso nel monastero ad Clivum Scauri ...
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gracile
gràcile agg. [dal lat. gracĭlis]. – 1. a. Di persona (e più spesso di bambini o di fanciulle), magro, delicato, di costituzione fisica debole e poco resistente alla fatica e ai disagi: è una bambina g., di complessione, di aspetto...
gracilita
gracilità s. f. [dal lat. gracilĭtas -atis]. – Condizione, costituzione di chi è gracile; anche con riferimento a cosa, in senso proprio e fig.