MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] e dieci i Fratelli Trani e Francesco Saverio Lanciano. All’ombra di uno stretto sistema di controllo viveva, dunque, un’industria gracile che, al di là dei numeri che pure la segnalavano come la maggiore – in termini quantitativi – nel panorama dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] giuridica del diritto pubblico, in Id., Diritto pubblico generale, cit., p. 21), il romaniano «ricostituente eroico» del «gracile organismo» statale e nazionale, il rimedio di mancanze, difetti e debolezze che evocano la figura del «cavallo tutto ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] di Ceylon.
Gl'Indidi. - Gl'Indidi appartengono ai gruppi sud-europidi a testa lunga, ma sono di corporatura più gracile delle razze consorelle. La statura è media, la capigliatura nera quasi liscia, il colorito della pelle un bruno chiaro, che ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] civiltà contadina di un'area territoriale omogenea quale quella canavesana tra il basso medioevo e la prima età moderna.
Di gracile costituzione fisica il F. morì a Torino il 28 luglio 1917.
Fonti e Bibl.: F. Gabotto, Relazione sull'operato della ...
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Lorenzo Zoppoli
Abstract
Si analizza la concertazione sotto il profilo istituzionale e giuridico rilevandone, oltre alla polivalenza semantica e funzionale, gli effetti sui sistemi politici, amministrativi [...] ), 2002 (patto per l’Italia), 2007 (protocollo Welfare). Ma si va avanti con molte tortuosità, divisioni, diffidenze. Tutto è molto gracile, all’insegna di un pragmatismo che per certi versi è fattore di debolezza, ma per altri è anche un veicolo di ...
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Giulia Mannucci
Abstract
La tradizionale ricostruzione della legittimazione e dell’interesse al ricorso è condizionata dalle incertezze che ancora insistono sulla figura dell’interesse legittimo. La facile [...] indefinito (similmente, Caianiello, V., Manuale, cit., 540 s.), assumendosi che si tratti di una pretesa dalla struttura gracile perché priva di reale autonomia dal potere. Questa concezione ormai non pone soltanto dubbi di compatibilità col diritto ...
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Gli incentivi all’occupazione. La “Garanzia per i giovani” e le politiche attive
Pier Antonio Varesi
L’Unione europea è impegnata da tempo nella elaborazione di linee volte a fronteggiare la disoccupazione [...] per i giovani”.
Purtroppo, come è noto, il sistema italiano di servizi per l’impiego è complessivamente assai gracile e si presenta molto diversificato da territorio a territorio17. Le due riforme avviate parallelamente nel 201218, in larga parte ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] di 'governo costituzionale' porranno le premesse per l'affermarsi di un abnorme potere militare e per il fallimento del gracile 'governo parlamentare' tentato con la sfortunata Repubblica di Weimar (v. Eyck, 1954; tr. it., p. 10).
Gli Stati Generali ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] palmare, la forte frequenza della perforazione del piriforme da parte del nervo sciatico; l'assenza più frequente del plantare gracile. Nel fegato la vena cava è libera all'indietro dal tessuto epatico, assai più frequentemente secondo Kudo e Hasebe ...
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gracile
gràcile agg. [dal lat. gracĭlis]. – 1. a. Di persona (e più spesso di bambini o di fanciulle), magro, delicato, di costituzione fisica debole e poco resistente alla fatica e ai disagi: è una bambina g., di complessione, di aspetto...
gracilita
gracilità s. f. [dal lat. gracilĭtas -atis]. – Condizione, costituzione di chi è gracile; anche con riferimento a cosa, in senso proprio e fig.