CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] sabaudo appena riconsegnatogli dalla pace di Cateau-Cambrésis.
Cresciuto sotto la stretta tutela della madre (preoccupata dell'organismo gracile e sofferente del figlio) e affidato alle cure di precettori di riguardo, ma non certo di grande talento ...
Leggi Tutto
DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] sette anni, mentre allora era uso non farla prima dei dieci-dodici), si distinse per il profitto. Poiché era di gracile complessione fisica, e quindi inadatto ai lavori manuali, i genitori decisero di fargli continuare gli studi: dapprima ripetette a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] di una nuova organizzazione produttiva e creditizia.
La vita
Antonio Pierozzi (il diminutivo ‘Antonino’ gli fu dato per la gracile costituzione), figlio di ser Niccolò, notaio del Comune, e della seconda moglie di lui, Tommasa di Cenni di Nuccio ...
Leggi Tutto
CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] Antonio, nel 1689 fu poi in grado di comprare il titolo di principe di Santa Domenica.
A Palermo il C., gracile e malaticcio ma di ingegno vivace e incline allo studio, cominciò poco più che settenne nel collegio dei gesuiti, frequentato allora ...
Leggi Tutto
PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] e testimoniata tra gli altri dall’umanista Francesco Rufo Montiano, che in un epitaffio lo ricordò come uomo «di corpo gracile ma d’animo fortissimo». Al nome di Fantino, subentrò tuttavia ben presto quello classicheggiante di Faustino, più adatto a ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Uberto
Elisa Occhipinti
PALLAVICINO (Pallavicini), Uberto. – Nacque probabilmente nel 1197 da Guglielmo, considerato il capostipite del ramo lombardo del gruppo parentale, che vantava vastissimi [...] 501-504) descrisse l’aspetto fisico di Uberto con tratti poco lusinghieri per un condottiero: precocemente invecchiato, gracile, cagionevole di salute, privo di un occhio, strappatogli da un gallo in tenerissima età. Nel carattere avrebbe manifestato ...
Leggi Tutto
Solleder, Emil
Alessandro Gogna
Germania • Monaco di Baviera, 1889-Meije (Francia), 30 giugno 1931
Il grande alpinista tedesco iniziò la sua attività di arrampicatore a poco più di 20 anni quando [...] di affrontare e superare i 'grandi problemi' sia nelle Dolomiti sia in tutte le Alpi. Nonostante una struttura fisica assai gracile, grazie a una notevole forza di volontà e a un costante allenamento, Solleder entrò in possesso dei mezzi atletici ...
Leggi Tutto
CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] dopo, chiedeva di essere invece aggregato alla gendarmeria reale, "arma più analoga agli studi fatti, e più compatibile colla mia gracile salute". La domanda fu respinta, e il C. fu invitato a raggiungere al più presto il suo reggimento, impegnato al ...
Leggi Tutto
BARESI, Franco
Alberto Costa
Italia. Travagliato (Brescia), 8 maggio 1960 • Ruolo: libero • Esordio in serie A: 23 aprile 1978 (Verona-Milan, 1-2) • Squadre di appartenenza: 1977-97: Milan • In nazionale: [...] coaguli attorno a lui. Campione dagli interminabili silenzi, cresce nel Milan dopo essere stato scartato dall'Inter ("Troppo gracile" sentenziano i talentscout neroazzurri), che invece tessera suo fratello Beppe, di due anni più vecchio di lui, e ...
Leggi Tutto
CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] colpiti da tisi. Un male, questo, che rimase sempre come un'ansia, prima che un destino, nel C., ragazzo gracile fisicamente, adorato da provvidi ed apprensivi genitori e forse per questo turbato da precoci ed oscuri presentimenti che non poco ...
Leggi Tutto
gracile
gràcile agg. [dal lat. gracĭlis]. – 1. a. Di persona (e più spesso di bambini o di fanciulle), magro, delicato, di costituzione fisica debole e poco resistente alla fatica e ai disagi: è una bambina g., di complessione, di aspetto...
gracilita
gracilità s. f. [dal lat. gracilĭtas -atis]. – Condizione, costituzione di chi è gracile; anche con riferimento a cosa, in senso proprio e fig.