Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] i contemporanei, sarebbe stata all'origine della sua costituzione gracile e dei problemi di salute che lo avrebbero poi accompagnato per l'intera vita. Il padre, insigne giurista e senatore, aveva saputo conquistarsi la fiducia di Carlo V dal 1535, ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] Antonio, nel 1689 fu poi in grado di comprare il titolo di principe di Santa Domenica.
A Palermo il C., gracile e malaticcio ma di ingegno vivace e incline allo studio, cominciò poco più che settenne nel collegio dei gesuiti, frequentato allora ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] alla cura delle anime (ma fu sempre pronto a slanci di carità, come quando, nell'agosto 1836, nonostante la gracile costituzione fisica, si offrì di assistere i colerosi qualora il male fosse comparso nel territorio della diocesi), "mantenne sempre ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] della barbara repressione il vescovo Teodoro, già vicedominus di C. II, il fratello di quest'ultimo Passivo, il tribuno Gracile ed il presbitero Waldiperto. Occhi e lingua furono strappati al primo, che fu poi rinchiuso nel monastero ad Clivum Scauri ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] aveva la sua base di forza perché originario di quella zona, si mantenne tranquilla sotto il ferreo governo del tribuno Gracile, il quale, risiedendo ad Alatri, fu pronto a reprimere o a prevenire ogni parvenza di opposizione. Quanto la situazione ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] i suoi beni patrimoniali; le rendite ecclesiastiche unicamente si spendono in beneficio de' poveri e della Chiesa. Nonostante la gracile complessione, è indefesso alle visite ed a tutte le altre funzioni episcopali; nel suo palazzo si vive come in ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] prima sezione degli Affari ecclesiastici straordinari. La sua esclusione, nel 1940, dal servizio diplomatico, a ragione della sua «gracile costituzione» finì per rivelarsi «un vantaggio e una trama provvidenziale», come confessò in un’intervista a Il ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] su una pagina bianca di un manoscritto del Capitolo della cattedrale di Perugia: "Innocenzo era di taglia piccola, gracile, ma leggiadra; assai versato nelle arti del Trivio e del Quadrivio, eccelleva nella teologia, d'intelligenza rapidissima ...
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gracile
gràcile agg. [dal lat. gracĭlis]. – 1. a. Di persona (e più spesso di bambini o di fanciulle), magro, delicato, di costituzione fisica debole e poco resistente alla fatica e ai disagi: è una bambina g., di complessione, di aspetto...
gracilita
gracilità s. f. [dal lat. gracilĭtas -atis]. – Condizione, costituzione di chi è gracile; anche con riferimento a cosa, in senso proprio e fig.