MARESCOTTI, Angelo
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Lugo, in Romagna, il 19 febbr. 1815 da Giuseppe e da Luigia Ricci Furbastro, studiò nel locale collegio Trisi, istituto di lunga tradizione culturale. Iscrittosi [...] alla difesa di Treviso (13 giugno 1848) – ottenendo i gradidi tenente aiutante di campo. Di quell’esperienza militare libera concorrenza intesa come libertàdi esprimere le facoltà individuali e di cercare occasioni di profitto.
Diversamente da ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] Venivano anche chiariti nei loro limiti i concetti dilibertà e di eguaglianza. Il primo escludeva "ogni atto... il trabalzato da tutti i gradi della Gerarchia, è separato dalla Comunione Cattolica, ed è esposto alle maledizioni di Dio e degli uomini ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] per determinare lo stato della intelligenza, quanto per istabilire il gradodilibertà morale, onde risolvere molte quistioni difficili nel foro, ibid. 1835; Quistioni di psicologia medica forense, ibid. 1837; Programma dell'analisi filosofica delle ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] ottenne i gradidi sergente. Trasferito nella giovane guardia imperiale, prese parte alla campagna di Francia col gradodi aiutante una certa libertà anche in campo giuridico ed economico, ma era stato d'ostacolo alla manifestazione di un ...
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VIDARI, Giovanni
Giorgio Chiosso
VIDARI, Giovanni. – Nacque a Vigevano il 3 luglio 1871 da Ettore, medico e primario del locale ospedale, e da Angela Scottini.
Nipote del giurista Ercole (v. la voce [...] e precisa trattazione in rapporto con gli elementi e i gradi dell’ideale stesso.
Nel rifarsi al modello herbartiano rilanciato in (sostituite dagli Istituti superiori di Magistero) e le concessioni in materia dilibertà scolastica alle scuole private. ...
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RONCONI, Guglielmina
Daniela Rossini
– Nacque a Pesaro il 12 gennaio 1864, figlia dell’avvocato Francesco e di Caterina Fattori.
Ultimogenita di una stimata famiglia che si era distinta sia per attaccamento [...] superiore femminile di magistero: fece parte quindi della prima generazione di donne arrivate fino ai sommi gradidi istruzione. operaia di mutuo soccorso.
Con l’avvento del fascismo, le crescenti limitazioni imposte alla libertàdi parola e di ...
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CASTELLI (da Castello), Dionigi
Alfred A. Strnad
Figlio di un Nicolò di Castello non meglio noto, nacque a Bologna tra il 1384 e il 1385. Apparteneva ad una antica famiglia bolognese che è possibile [...] quali è dato il carico di eleggere persone idonee et sifficienti alle uffici et gradi acciocché la città fosse e Indici, a cura di L. Breventani, Bologna 1908, p. 225); Id., I riformatori dello Stato dilibertà della città di Bologna dal 1394 al ...
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CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] gradidi capitano (ottobre 1916), di maggiore (settembre 1920) e di tenente colonnello (febbraio 1927).
Partecipò, nel corpo didi ottomila uomini) contro possibili moti di piazza e azioni militari organizzate dai gerarchi fascisti rimasti in libertà. ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] non c'è libertà, niente di quello che compone la figura storica del popolano di Nizza" (1914, p. 38).
Questo mutamento di accenti era peraltro di ben valutare i mezzi di cui si servivano, di condurre una battaglia culturale, la quale fosse in gradodi ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] non lo indussero a rinunciare alla propria libertàdi movimento e di scelta, per un più stabile e Per questo appaiono importanti la distinzione fra gradi differenti di cultura e di proprietà di linguaggio e i tre tradizionali stili della retorica ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....